Tutti i suoi affetti più cari l’hanno sempre chiamata in un solo modo, ovvero “Nicola Avati“. La verità, però, è che la donna che da tanti anni è al fianco di Pupi Avati non si chiama così. Ecco qualche curiosità in più su di lei.
Chi è Nicola Avati, la moglie di Pupi
Il vero nome della moglie del regista è in realtà Amelia Turri. Di lei sappiamo che è di origine emiliana (è nata a Bologna, proprio come il marito) e che conosce il suo amato Pupi Avati fin da quando entrambi erano davvero molto giovani. A quanto pare, la loro passione sarebbe stata talmente travolgente da spingerli a sposarsi (il 24 giugno 1964) nel giro di pochissimo, una scelta accolta non di buon occhio da parte dei genitori di entrambi, che pare considerassero il loro matrimonio un passo decisamente affrettato.
Insieme a Pupi Avati, Nicole ha avuto ben tre figli, ovvero Mariantonia (nata nel 1966, di professione regista come il papà) Tommaso (classe 1969, a sua volta impegnato nel mondo cinematografico come sceneggiatore) e infine Alvise (nato nel 1971, si occupa di animazioni 3D). Nel corso di un evento tenutosi presso l’Ateneo Regina Apostolorum, parlando della moglie, Pupi Avati aveva apertamente ammesso di averla tradita. Nonostante tutto, non solo il loro matrimonio è andato avanti per oltre 50 anni, ma i due hanno persino deciso di risposarsi, rinnovando le promesse matrimoniali in occasione delle loro nozze d’oro.
Un rapporto ancora oggi fatto di tante liti (ma di un grande amore)
Il regista ha confermato che oggi, nonostante i trascorsi burrascosi, fra lui e Nicola Avati c’è ancora una grande sentimento. Parlando del suo ruolo di marito, il cineasta ha commentato: «Fare il regista è un problema. Il marito ancora peggio. Ma il matrimonio diventa straordinario nella sua parte conclusiva, quando senti che stanno per sopraggiungere i titoli di coda. Sono loro a creare la nostalgia più grande. Quando ho risposato mia moglie, la parte più bella è stata pronunciare “finché morte non vi separi”».