New York è la prima città più cara al mondo. A dirlo è una ricerca dell’Economist Intelligence Unit. La testata giornalistica estera ha intitolato la sua inchiesta Worldwide cost of living 2022, ovvero Il costo della vita nel 2022 in tutto il mondo. L’analisi si è svolta tra il 16 agosto e il 16 settembre 2022 in tutto il globo. La ricerca è stata condotta sui prezzi di 200 beni in 172 città completamente diverse tra di loro. Il podio, in negativo, se l’è aggiudicato la Grande Mela.
New York è la città più cara al mondo, perché?
In realtà, New York non è sola. Il podio è condiviso con Singapore, polo attrattivo per i mercati finanziari di tutto il mondo presente in Oriente. Per poter agevolare i calcoli, tutte le valute sono state poi convertite in dollari. Tel Aviv – che era al primo posto l’anno scorso – ottiene invece la terza posizione. A seguire, si trovano in classifica: Hong Kong, Los Angeles, Zurigo, Ginevra, San Francisco, Parigi e Copenhagen. Sidney conclude la classifica delle prime 10 città più costose al mondo.

Anche il dato dell’inflazione incide sulla valutazione complessiva, che ha evidenziato anche le città più convenienti dove vivere. Damasco, Tripoli e Teheran sono le più economiche, ma questo non corrisponde sempre a una qualità della vita migliore. «Anche le interruzioni delle catene di approvvigionamento potrebbero ridursi, grazie al calo della domanda. A meno che la guerra in Ucraina non si inasprisca, prevediamo che i prezzi delle materie prime per l’energia, prodotti alimentari e forniture come i metalli dovrebbero diminuire bruscamente nel 2023 rispetto ai livelli del 2022, anche se è probabile che rimangano più alti dei livelli precedenti» hanno spiegato i ricercatori.
Parimerito con Singapore, ma salgono i dati di Mosca
Anche l’inflazione ha ottenuto una sua personale classifica. Al primo posto c’è Caracas, con un’inflazione del 132% – in Italia oggi siamo al 12,8%, giusto per dare un’idea – seguita da Istanbul con il suo 86%, Buenos Aires con il 65% e Teheran al 57 percento.

L’indice globale dei prezzi al consumo stimato – si avrà la certezza solo all’inizio dell’anno successivo – è del 9,4% in media nel mondo nel 2022 e del 6,5% come stima per il 2023.