È l’era del biopic e Frank Sinatra non poteva mancare all’appello. Dopo il grande successo negli ultimi anni dei film biografici, tra cui Bohemian Rhapsody e Rocketman rispettivamente su Freddie Mercury ed Elton John, è in arrivo un nuovo progetto. Come riporta Deadline, Netflix ha annunciato una serie tv biografica su The Voice. Alla produzione ci sarà la figlia dell’artista, Tina, mentre la regia sarà opera di Bill Condon, premio Oscar per la sceneggiatura di Demoni e dei nel 1999.
La serie Netflix ripercorrerà tutta la carriera di Frank Sinatra
L’opera è frutto di un accordo fra il colosso dello streaming, Lionsgate e UMG, società proprietaria della maggior parte dei diritti sulle canzoni di Frank Sinatra. Bill Condon, produttore esecutivo, tornerà al biopic dopo aver diretto, nel 2006, il film Dreamgirls che racconta nascita e successi della band The Supremes. Fra i suoi lavori musicali più noti anche le sceneggiature di Chicago del 2002, con Renée Zellweger e Catherine Zeta-Jones, e il recente The Greatest Showman con Hugh Jackman.

La storia ripercorrerà l’intera vita di The Voice, partendo dagli umili inizi di figlio di immigrati italiani nel New Jersey (suo padre aveva origini siciliane, mentre la famiglia della madre era nativa di un piccolo comune della Liguria). Spazio poi all’intera carriera, ricca di alti e bassi, e al suo lavoro con la band Rat Pack. Non mancheranno nemmeno accenni ai presunti legami con la mafia, su cui indagò anche il FBI, e alla vita sentimentale. Frank Sinatra ha infatti avuto relazioni amorose con alcune delle più grandi star di Hollywood come Ava Gardner (che sposò nel 1951), Marylin Monroe, Mia Farrow (terza delle sue 4 mogli), Judy Garland ed Angie Dickinson.
The Voice ha vinto in carriera tre Oscar e 11 Grammy
Frank Sinatra ha venduto durante la sua carriera centinaia di milioni di dischi, tanto da essere uno degli artisti più prolifici della storia musicale, e ha recitato in vari film. Le sue performance lo hanno portato a vincere tre premi Oscar e due Golden Globes oltre agli 11 Grammy Awards in campo musicale. Ritenuto uno dei più grandi crooner di sempre, è autore di brani indimenticabili come My Way, Strangers in the Night, Let it Snow! Let it Snow! Let it Snow! e New York, New York, solo per citarne alcuni.
Non si tratta però del primo adattamento televisivo sulla vita di Sinatra. Nel 1992 fu infatti soggetto della miniserie omonima con il volto di Philip Casnoff, con Marcia Gay Harden nei panni di Gardner. Come riporta Deadline, Martin Scorsese ha per anni desiderato realizzarne una propria versione, ma non riuscì a superare lo scoglio delle opposizioni della famiglia Sinatra.