Ndrangheta, oltre 200 arresti a Cosenza: anche il sindaco di Rende

Annarita Faggioni
01/09/2022

La maxi operazione condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia diretta da Nicola Gratteri.

Ndrangheta, oltre 200 arresti a Cosenza: anche il sindaco di Rende

Maxi operazione questa mattina a Cosenza contro l’ndrangheta: arresti per 202 persone. Le accuse a vario titolo sono: associazione di tipo mafioso, estorsioni, usura, esercizio abusivo del credito, danneggiamenti, reati in materia di armi e munizionamento, delitti contro la persona, contro il patrimonio, contro la pubblica amministrazione, traffico di stupefacenti, riciclaggio, reimpiego di denaro in attività economiche, intestazione fittizia di beni, scambio elettorale politico-mafioso e aggravati dalle finalità di agevolazione mafiosa. Tra le persone sottoposte ai domiciliari ci sono il sindaco di Rende Marcello Manna e i suoi assessori Pino Munno ai Lavori Pubblici e alla manutenzione al decoro urbano Francesco De Cicco.

Ndrangheta, arresti dopo lunghe indagini

Le indagini sono partire nel 2017 e sono terminate nel 2021. Gli inquirenti non hanno lasciato nulla al caso: intercettazioni, videoregistrazioni, controlli telematici e dichiarazioni di collaboratori di giustizia. La maxi operazione si è svolta sull’ordine della Dda di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri. Le indagini hanno portato anche al sequestro di beni immobili e mobili, tra cui anche aziende e società, per un valore stimato di più di 72 milioni di euro. Ora si attende la convalida del gip. La maxi operazione è stata congiunta ed è avvenuta all’alba del primo settembre.

'Ndrangheta, oltre 200 arresti a seguito di indagini condotte tra il 2017 e il 2021. Tra le persone ai domiciliari, anche il sindaco di Rende.
Marcello Manna

In particolare, hanno lavorato congiuntamente: carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, dalle Squadre mobili di Cosenza e Catanzaro e dallo Sco, dai finanzieri del Comando provinciale di Cosenza e del Nucleo di polizia economica finanziaria di Reggio Calabria, dal Gico di Catanzaro e dallo Scico della Guardia di finanza. Tra i sottoposti ai domiciliari c’è anche il presidente dell’ANCI Calabria e sindaco di Rende, l’avvocato Marcello Manna. Al momento non sono resi noti i reati contestati al primo cittadino. Nell’operazione sarebbero coinvolti amministratori locali, professionisti, imprenditori ed esponenti della criminalità organizzata cosentina.

Il blitz scattato su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro

Il blitz scattato questa mattina arriva su ordine della Dda di Catanzaro guidata dal magistrato Nicola Gratteri. «È un’inchiesta di livello superiore questa odierna perché a Cosenza avevano concertato una confederazione criminale unitaria che, messi da parte gli screzi, operava in modo congiunto e riconosciuto verso tutti. A questa unità ‘ndranghetistica abbiamo contrapposto quella dello Stato facendo cooperare i nostri migliori investigatori di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza» ha spiegato il procuratore.

'Ndrangheta, oltre 200 arresti a seguito di indagini condotte tra il 2017 e il 2021. Tra le persone ai domiciliari, anche il sindaco di Rende.
Blitz

Gli inquirenti avrebbero ricostruito delle estorsioni ai danni di esercizi commerciali e prestiti a usura, oltre al traffico di stupefacenti. Parte del denaro sarebbe stato riciclato nelle scommesse e nei giochi.