Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità
Tre palle e un soldo

Cingolani entra nel cda dell’Innovation Fund della Nato

Cingolani, consigliere per l’energia del governo Meloni e già ministro della Transizione ecologica con Draghi, entra a far parte del board dell’Innovation Fund dell’Alleanza Atlantica, che punta a migliorare la dotazione tecnologica degli Stati membri.

21 Marzo 2023 10:2421 Marzo 2023 10:26 Redazione
Nato, il consigliere per l’energia del Governo Meloni Cingolani nel cda del Fondo per l’Innovazione dell'Alleanza Atlantica.

L’ex ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani è entrato a far parte del consiglio di amministrazione dell’Innovation Fund della Nato, fondo multi-sovrano di venture capital che, introdotto in occasione del vertice di Madrid di giugno 2022, punta a stanziare un miliardo di euro per innovare e migliorare la dotazione tecnologica dell’Alleanza Atlantica. Consulente per l’energia del Governo Meloni, il nome di Cingolani tra l’altro sta circolando sui tavoli che si stanno occupando del dossier nomine. Fino a poco tempo fa era dato come nuovo ad di Leonardo, ma adesso le sue quotazioni sembrano in calo.

Nato, il consigliere per l’energia del Governo Meloni Cingolani nel cda del Fondo per l’Innovazione dell'Alleanza Atlantica.
Il vertice Nato di Madrid di giugno 2022 (Getty Images)

Cosa è l’Innovation Fund della Nato

L’innovation Fund  mira a finanziare soluzioni tecnologiche all’avanguardia, in grado di contribuire a risolvere le maggiori sfide in termini di difesa e sicurezza Nato. E poi a rafforzare gli ecosistemi di innovazione tecnologica profonda, sostenendo un portafoglio di start up deep tech. Intelligenza artificiale, big data, biotecnologie, tecnologie quantistiche e spaziali: gli ambiti in tal senso sono molteplici. Le tecnologie da finanziare sono quelle previste dal Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic, ovvero Diana, l’acceleratore di innovazione della difesa della Nato avviato al summit dei capi di Stato e di governo di Bruxelles del giugno 2021 con l’obiettivo di garantire all’Alleanza Atlantica e ai Paesi membri il sostegno necessario a preservare la propria superiorità tecnologica nella sfida posta da Russia e Cina. Il Governo Meloni, con l’articolo 130-bis dell’ultima manovra approvata, ha stanziato per il 2023 la somma di 8 milioni di euro da destinare alla partecipazione dello Stato italiano al fondo multi-sovrano.

Gli altri membri del cda eletti insieme a lui

La nomina di Cingolani è arrivata insieme a quella del presidente Klaus Hommels, fondatore del fondo di venture capital tecnologico Lakestar, e a quella di Fiona Murray del Massachusetts Institute of Technology. Il consiglio di amministrazione del Fondo, che avrà sede nei Paesi Bassi, sarà composto da nove membri: ne mancano ancora sei da nominare. Il board supporterà e consiglierà il Senior Management Team, che sarà formato nelle prossime settimane.

Nato, il consigliere per l’energia del Governo Meloni Cingolani nel cda del Fondo per l’Innovazione dell'Alleanza Atlantica.
Roberto Cingolani, ex ministro della Transizione ecologica (Getty Images)

La carriera di Roberto Cingolani

Nato a Milano nel 1961, Cingolani è cresciuto a Bari, dove si è laureato in Fisica nel 1985, prima di perfezionarsi alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal 1992 al 2004 è stato professore all’Università del Salento, dove ha visto diventare il National Nanotechnology Laboratory un polo d’eccellenza internazionale per le nanotecnologie. Membro del Max Planck Institute di Stoccarda e visiting professor presso l’Università di Tokyo e la Virginia Commonwealth University, nel 2005 è stato nominato direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, dove ha lanciato il programma interdisciplinare Humanoid Technologies. Ha poi lasciato l’incarico nel 2019, quando è stato nominato Responsabile Tecnologie e Innovazione della multinazionale del settore difesa e aerospazio Leonardo. Posto nel 2021 da Mario Draghi alla guida del nuovo ministero della Transizione ecologica, dallo scorso ottobre è consigliere per l’energia del governo Meloni.

Tag:Potere
Alessandro Impagnatiello è il ragazzo che si è reso protagonista dell'uccisione della giovane Giulia Tramontano.
  • Cronaca
Chi è Alessandro Impagnatiello, killer di Giulia Tramontano: la chiamata all’amante dopo il delitto
Il ragazzo ha confessato l'omicidio della fidanzata.
Alberto Muraro
Perché il 2 giugno si festeggia la Festa della Repubblica italiana? Ecco qual è la storia del nostro Paese e il significato di questo giorno.
  • Attualità
2 giugno, perché è la Festa della Repubblica: storia e significato
Nel 1946 il nostro Paese abbandonava per sempre la forma della monarchia ed eleggeva l'Assemblea Costituente.
Alberto Muraro
Stasera 2 giugno su Rai1 torna Tutti i sogni ancora in volo, show di Massimo Ranieri. Sul palco Rocío Muñoz Morales insieme a vari ospiti.
  • Tv
Massimo Ranieri, stasera su Rai1 con Arisa, Tiziano Ferro e Brignano
Stasera 2 giugno su Rai1 la seconda serata di Tutti i sogni ancora in volo, show di Massimo Ranieri. Con lui sul palco Rocío Muñoz Morales insieme ad attori e cantanti.
Redazione
Alessandro Impagnatiello: «Unica forma di pentimento è togliermi la vita». Le parole dell'assassino di Giulia Tramontano.
  • Cronaca
Alessandro Impagnatiello: «Unica forma di pentimento è togliermi la vita»
Le parole riferite dal legale dell’assassino di Giulia Tramontano durante l'interrogatorio di convalida del fermo.
Redazione
Meloni, il rapporto col direttore del Corriere Fontana e la rete dei media
  • Libri
Er Fontanone
Che intrecci ha la Meloni con i giornali? Può contare su quelli di destra ma pure sulla non ostilità del Corriere. Perché il rapporto col direttore Fontana è solido e di lunga durata. Tra messaggi, emoticon e una vecchia amicizia con Michela Vittoria Brambilla. I retroscena dal libro I potenti al tempo di Giorgia.
Redazione
Dalla sanità alla tecnologia, così Elkann rivoluziona Exor
  • Aziende
Exor Strategy
Elkann sta preparando una rivoluzione della controllata di famiglia. Le parole d'ordine sono diversificare e internazionalizzare. L'ultimo capitolo di un percorso controverso, non senza conflitti, è stato il lancio del fondo Lingotto per investire in tecnologie di frontiera con i francesi di Covéa. E nella Sanità si allea con Bedin. Mentre la Juve per ora non si vende, ma si cerca un socio.
Andrea Muratore
Energia, la longa manus della politica nelle controllate pubbliche
  • Politica
Nomine un tanto al chilowatt
Cambiano i vertici delle partecipate che si occupano di rinnovabili ed efficienza energetica: come ad di Acquirente unico scelto Moles di Forza Italia, mentre spunta anche il leghista Tullio Patassini come presidente del nuovo collegio sindacale. L'influenza del centrodestra sulle controllate.
Luca Di Carmine
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021