Tutto pronto per le Final Four della Nations League, che quest’anno raggiunge la sua terza edizione. Si parte stasera 14 giugno, in diretta alle 20.45 su Tv8, con i padroni di casa dell’Olanda contro la Croazia di Modric e Brozovic. Giovedì sera alla stessa ora toccherà agli Azzurri che affronteranno la Spagna nella replica esatta della semifinale del 2021, vinta poi dalle Furie Rosse. In campo infatti le quattro prime classificate degli altrettanti gruppi della Lega A, in cui partecipano le migliori 16 del ranking Uefa. Domenica 18 giugno alle 20.45 la finale, dove si sceglierà l’erede della Francia, detentrice del trofeo. Alle ore 15 invece di scena la partita per il terzo e quarto posto. La Rai trasmetterà le partite della nostra Nazionale, mentre le altre andranno in onda sulle reti Sky.
Nations League, come funzionano le Final Four da stasera 14 giugno in Olanda
Nata nel 2018 su idea dell’ex vicepresidente dell’Uefa Michel Platini, ha soppiantato le vecchie amichevoli, incapaci di garantire un livello adeguato per l’interesse pubblico. La fase finale si svolge a cadenza biennale negli anni dispari, sicché da non coincidere mai con Mondiali ed Europei. All’inizio della competizione, tutte le nazionali si suddividono in quattro leghe dalla A alla D in base al ranking, a loro volta scomposte in quattro gironi. Le prime classificate di ciascun raggruppamento, dopo gli incontri di andata e ritorno, si affrontano nelle Final Four, in programma sempre in una delle quattro nazioni qualificate. Le ultime della lega A invece retrocedono nella fascia inferiore, lasciando spazio alle prime quattro della B e così via fino alla D. Particolarmente apprezzata in Europa, non ha accolto un favore unanime. Tra i più critici l’allenatore del Liverpool Jurgen Klopp, che l’ha definita il «torneo più insensato al mondo».

Nelle Final Four di Nations League 2023 si affronteranno, mediante accoppiamenti scelti a sorteggio, Italia, Olanda, Spagna e Croazia. Gli Azzurri sfideranno gli iberici, in un match che sa di vendetta dopo la sconfitta della scorsa edizione. A San Siro infatti le Furie Rosse si imposero 2-1 con doppietta di Ferran Torres cui rispose solo nel finale Lorenzo Pellegrini. Il match aveva segnato anche lo stop della striscia di imbattibilità dell’Italia, che si fermò dopo 37 partite. Un record ancora oggi imbattuto, dato che l’Argentina al Mondiale in Qatar si è fermata a 36 prima di perdere con l’Arabia Saudita. La vincente di Italia-Spagna sfiderà infine chi trionferà nell’altra semifinale tra Olanda e Croazia. Fra i padroni di casa anche il capocannoniere della lega A, Memphis Depay, autore di tre reti. Il bomber assoluto è Erling Haaland con sei centri per la Norvegia nella lega B.
I convocati dell’Italia, in campo con una maglia celebrativa
Quanto ai convocati del commissario tecnico Roberto Mancini, è dell’ultim’ora il forfait di Alessandro Bastoni. Il centrale dell’Inter è infatti stato vittima di un attacco influenzale e non è potuto partire per l’Olanda. Al suo posto, il ct ha chiamato il torinista Alessandro Buongiorno. Convocati invece gli altri interisti Francesco Acerbi, Federico Dimarco e Matteo Darmian, reduci dalla finale di Champions League. In Olanda anche Leonardo Bonucci, Giovanni Di Lorenzo e Rafael Toloi. In porta, oltre a Gianluigi Donnarumma, Alex Meret e Guglielmo Vicario. Per il centrocampo presenti Nicolò Barella, Bryan Cristante, Davide Frattesi, Lorenzo Pellegrini, Jorgihno, Marco Verratti e Nicolò Zaniolo. Per l’attacco Mancini ha convocato Federico Chiesa, Ciro Immobile, Giacomo Raspadori, Mateo Retegui e Wilfred Gnonto. Quest’ultimo, dopo la Nations League, volerà in Romania per raggiungere l’Under 21 impegnata nell’Europeo di categoria dal 21 giugno.

L’Italia ha raggiunto le Final Four di Nations League qualificandosi prima nel Gruppo 3 davanti a Ungheria, Germania e Inghilterra, quest’ultima retrocessa in lega B. Fondamentale soprattutto il successo a Budapest nell’ultimo match per 2-0 grazie a Raspadori e Dimarco. Il punto più basso invece è stato toccato proprio un anno esatto fa, il 14 giugno 2022, nel 2-5 di Mönchengladbach contro i tedeschi. In mezzo due pareggi con la stessa Germania e l’Inghilterra e due altri successi contro inglesi e ungheresi. I bomber azzurri sono, a pari merito, Pellegrini e Raspadori con due reti a testa. Nelle partite di Final Four, infine, gli Azzurri indosseranno una maglia celebrativa per i 125 anni della Figc. Ispirata alla maglia del 1910, è completamente bianca con dettagli in oro.