La parola “fine” in calce al WandaGate pare non arrivare mai. Se l’intervista concessa dalla Nara alla tv francese in merito al triangolo amoroso tra Mauro Icardi, China Suarez e la stessa Nara avrebbe dovuto rappresentare la pietra tombale sull’intera vicenda pare che così non sia.
Il messaggio di China a Mauro
Sembrerebbe, infatti, che via social la modella argentina protagonista del (mancato) tradimento di Icardi abbia contattato Mauro mandandogli questo messaggio: «Avrei voluto che questa storia non fosse scandalosa». A sostenere questa tesi è Juan Etchegoyen, conduttore di Mitre Live che poi rivela che China avrebbe chiuso dicendo: «Grazie per i momenti vissuti, tutto questo mi ha fatto molto male e preferisco salutarti».
Di gossip in gossip la pensa diversamente il giornalista Angel De Brito de Los Angeles de la Manana, trasmissione che si è occupata sin dal primo momento della relazione extraconiugale tra l’attaccante del PSG e l’artista sudamericana. De Brito ha smentito ogni contatto tra la Suarez e Icardi e ai follower che gli chiedevano nuovi dettagli circa il contatto tra la modella e il calciatore ha risposto con un secco NO.
Ma visto che in questa storia si dice tutto e il contrario di tutto c’è chi sostiene addirittura che Icardi avrebbe persino risposto alla Suarez. Ancora una volta si tratta di Juan Etchegoyen, presentatore di Mitre Live che ritiene che Icardi abbia chiuso la storia dicendo: «Non volevo ferire te o nessun altro. Il tempo rimetterà le cose al loro posto».
Wanda e il compleanno senza Mauro
Sui social di questa fantomatica conversazione non c’è traccia, ma pare che Wanda, dopo aver ricevuto in dono dal marito una borsa da 375.000 euro, abbia recuperato il buon umore e la fiducia tanto da decidere di trascorrere il suo compleanno, che cade il 9 dicembre a Buenos Aires dove parteciperà al gala per eleggere il personaggio argentino dell’anno e dove potrà festeggiare con la famiglia. Il tutto, però, lasciando Mauro da solo a Parigi in quanto impegnato con il PSG, in quella stessa Parigi teatro della (quasi) scappatella con China Suarez