Adesso le critiche al Viminale e al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, arrivano anche dall’estero. Stavolta, però, i migranti non c’entrano. Sono i tifosi dell’Eintracht Francoforte, formazione di Bundesliga, ad avercela con il ministro, reo di aver vietato loro la trasferta a Napoli di mercoledì prossimo. La squadra tedesca dovrà affrontare Osimhen e compagni allo stadio Maradona e dovrà farlo senza alcun supporter al seguito. Secondo il Viminale, il rischio di incidenti tra le tifoserie dopo quanto successo in Germania in occasione della gara d’andata è alto. Così è scattato il divieto, ma i tifosi e il club hanno reagito con rabbia.
L’Eintracht chiede chiarimenti all’Uefa
A indignarsi per primi sono stati i vertici del club. L’Eintracht Francoforte ha ufficialmente chiesto chiarimenti alla Uefa dopo aver ricevuto la notifica del divieto. Si tratta di un evento che Philipp Reschke, membro del cda della società tedesca, definisce «unico nel calcio europeo per club». Il dirigente spiega: «Il fatto che l’andata sia stata giocata con i tifosi del Napoli ma al ritorno abbiano accesso solo i sostenitori azzurri è una totale distorsione della concorrenza entrambe le partite sono state classificate come gare alto rischio sin dall’inizio. L’andata si è giocata con entrambe le tifoserie e non è successo niente di sorprendente. A questo proposito, non vediamo alcun motivo per rivalutare la situazione della sicurezza. È una giornata triste per il calcio».

I tifosi scrivono uno striscione contro Piantedosi
La questione è seria e in Germania in tanti si sono indignati per la scelta del Viminale. I tifosi dell’Eintracht da ore riempiono i social di proteste. Ieri sera durante il match tra Bayern Monaco e Psg di Champions League, la curva bavarese ha esposto uno striscione di insulti contro Matteo Piantedosi che ha fatto il giro d’Europa. E intanto l’Eintracht ha diramato anche una nota: «Siamo stati informati ieri sera dall’Uefa che il Ministero dell’Interno italiano emetterà un’ingiunzione vietando al Napoli di vendere i biglietti ai tifosi dell’Eintracht Francoforte per la gara di ritorno di mercoledì 15 marzo alle 21. Ciò dovrebbe includere anche il contingente di ospiti ufficiali per un totale di 2700 biglietti, di cui 2400 nel settore ospiti, cui il club ha diritto ai sensi del regolamento Uefa».
Striscione dei tifosi del #BayernMonaco contro il Ministro Piantedosi per aver vietato ai tifosi dell’#Eintracht di seguire la squadra a #Napoli 🤷🏻♂️ pic.twitter.com/coo6BypVKh
— DOMENICO ASCIONE (@ASCIONEDOMENICO) March 9, 2023
Antoniozzi difende Piantedosi
Dal governo e dal Parlamento, c’è chi difende la scelta del Viminale. Ad esempio, è stato Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, a schierarsi apertamente al fianco di Piantedosi: «A quelli che criticano la decisione del ministro Piantedosi di vietare la trasferta a Napoli, ricordo cosa fecero quattro anni fa a Roma gli ultras della squadra tedesca». Ma il quotidiana tedesco Bild sottolinea che il rischio di supporter dell’Eintracht presenti a Napoli senza biglietto non è solo concreto ma anche alto. Il livello d’allerta sale.
