Naike Rivelli è nata il 10 ottobre 1974 a Monaco di Baviera. Ha esordito in televisione insieme alla madre Ornella Muti nel 1983 con il Bonnie e Clyde all’italiana di Steno. Il suo cognome, Rivelli, deriva da quello originario della madre Ornella, che in verità si chiama Francesca Romana Rivelli.

Naike Rivelli: chi è il padre
Sulla figura del padre aleggia un’ombra di mistero. Fino a pochi anni fa lei e la madre pensavano potesse essere il produttore spagnolo José Luis Bermúdez de Castro, ma un esame del DNA ha smentito questa verità. Naike Rivelli aveva continuato a frequentarlo per diverso tempo pensando fosse suo padre, ad oggi ha però dichiarato di non essere troppo curiosa di sapere la vera identità.
In un’intervista del 2018 l’attrice ha affermato: «Mio padre non so chi sia e non lo voglio sapere. C’è stato Federico Facchinetti, il genitore dei miei fratelli, e ho chiamato sempre lui papà… Per tanti anni pensavo di conoscerlo ma poi abbiamo scoperto che non era mio padre. L’ho scoperto sei anni fa ed è stato uno choc». Federico Facchinetti è stato marito di Ornella Muti dal 1988 al 1996. Con i fratellastri Facchinetti, in particolare Andrea Facchinetti, è molto legata. Nel 2015 infatti, hanno partecipato insieme alla quarta edizione del programma Pechino Express come coppia fratello-sorella.

Naike Rivelli: l’ex marito e Yari Carrisi
Per quanto riguarda la vita privata, nel 2002 l’attrice ha sposato l’attore tedesco Manou Lubowski. Il matrimonio però è durato appena nove mesi e, dopo la separazione, nel 2008 hanno divorziato. Nel 1996 Naike Rivelli è anche diventata madre di Akash (che in indiano significa cielo), frutto di una breve relazione con Christian Cetorelli.
Nel 2015 ha iniziato una relazione con il figlio di Albano, Yari Carrisi, conosciuto proprio durante il programma della Rai Pechino Express. I due, finito il programma, hanno intrapreso una relazione, in seguito naufragata nel 2017. Recentemente l’attrice ha dichiarato di essere felicemente insieme ad un uomo chiamato Roberto, anche se di lui non si conosce nient’altro.