Hanno visitato il reparto di Oncoematologia pediatrica e hanno incontrato il direttore generale Vito Gregorio Colacicco e il dottor Valerio Cecinati, direttore del reparto di pediatria: i genitori di Nadia Toffa, l’inviata del programma Le iene di Italia 1, morta a causa di un tumore il 13 agosto 2019, questa mattina si sono recati presso l’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Ad accompagnarli Massimiliano Andreetta, giornalista di Piazzapulita ed ex autore de Le Iene, collega e amico di Nadia.

I genitori di Nadia Toffa in visita al Santissima Annunziata
La madre di Tania ha spiegato l’importanza della raccolta fondi portata avanti a Taranto e provincia per la fondazione dedicata alla memoria della giornalista: «Con la fondazione siamo pronti a supportare il reparto che lei ha contribuito a far nascere. Sono in contatto con il dottor Cecinati, ora stiamo aiutando altri ospedali, ma Taranto è e rimarrà sempre nel nostro cuore, perché era nel cuore di Nadia. Sapere che Nadia è ancora così amata anche qui a Taranto, che la sua energia può fare ancora tanto dà un senso anche alla nostra vita». Nadia Toffa era cittadina onoraria di Taranto per le sue inchieste sull’inquinamento e l’emergenza sanitaria in città.
La parole di Andreetta e di Colacicco
Anche Andreetta ha espresso il suo pensiero per Nadia: «Il 10 giugno Nadia Toffa ha compiuto 44 anni. Per me è stata una sorella maggiore, mi ha insegnato a trasformare le segnalazioni in servizi per la tv e in articoli che potessero interessare le persone e anche lasciare un segno nella loro vita. Con il mio libro Diete e bugiè ho finalmente potuto renderle grazie». Il direttore generale Colacicco ha descritto Nadia come un «soffio di vita» che «illumina il nostro ospedale e riempie di umanità e affetto il nostro lavoro».