Musk completa l’acquisto di Twitter e licenzia 4 top manager

Redazione
28/10/2022

Il miliardario lo ha annunciato con un tweet: «L'uccellino è stato liberato». La prima mossa è stata licenziare il ceo Agrawal e altri tre top manager.

Musk completa l’acquisto di Twitter e licenzia 4 top manager

«L’uccellino è stato liberato». Elon Musk ha annunciato così il 28 ottobre la conclusione dell’acquisto di Twitter per 44 miliardi di dollari. Definendosi sempre sul social Chief Twit.

Ieri, giovedì 27 ottobre, il patron di Tesla e SpaceX aveva postato un video in cui entrava nella sede della società con in mano un lavandino.

Licenziato il ceo Agrawal e altri tre top manager

La prima mossa di Musk è stata licenziare su due piedi quattro top manager della società: il ceo Parag Agrawal, il chief financial officer Ned Segal, il responsabile degli affari legali Vijaya Gadde e il general counsel Sean Edgett.

Le rassicurazioni agli azionisti e ai dipendenti

Il miliardario ha detto di aver voluto acquistare Twitter per «amore» e desiderio di «aiutare l’umanità»: «Acquisto Twitter perché è importante per il futuro della civilizzazione avere una piazza comune digitale dove un’ampia gamma di idee può essere discussa in modo salutare senza ricorrere alla violenza», ha spiegato Musk, sottolineando il rischio che il social si divida in «camere di risonanza della destra o della sinistra che generano più odio e dividono il Paese». «Nel cercare senza sosta click, i media tradizionali hanno alimentato gli estremi», ha continuato. «È per questo che compro Twitter. Non perché è facile, non perché fa soldi. Lo faccio per cercare di aiutare l’umanità che amo. E lo faccio con umiltà, riconoscendo che, nonostante i migliori forzi, c’è una reale possibilità di fallire». Musk ha anche rassicurato gli inserzionisti preoccupati dal “cambio gestione” e da una minore stretta sui contenuti pubblicati. «Non diventerà un inferno aperto a tutti», ha ribadito il miliardario, «dove si può dire qualsiasi cosa senza conseguenze». Musk ha poi smentito le voci sui tagli al personale circolate sulla stampa. Indiscrezioni avevano parlato di un -75 per cento della forza lavoro. Resta ora da sciogliere il nodo dei controlli sulla Sicurezza Nazionale. Proprio la cordata di investitori stranieri messa insieme per acquistare Twitter, insieme alla gestione del sistema satellitare Starlink, insieme alle uscite considerate pro Russia di Musk preoccupano la Casa Bianca.