Multe no vax a over 50, salta la sospensione: nessuna norma nel Dl Aiuti ter

Claudio Vittozzi
03/11/2022

Il governo ha rimandato l'emendamento sul rinvio delle multe destinate a coloro che non hanno voluto vaccinarsi contro il Covid-19

Multe no vax a over 50, salta la sospensione: nessuna norma nel Dl Aiuti ter

Salta la sospensione per le multe ai no vax over 50. La modifica doveva essere presentata all’interno del Decreto Aiuti ter ma non è prevista alcun cambiamento per le normative vigenti.

Colpo per i no vax over 50 visto che salta la sospensione delle multe e non è prevista nessuna norma nel DL Aiuti ter.

La decisione del governo sulla sospensione alle multe per i no vax

Il Governo Meloni fa marcia indietro per quanto riguarda la sospensione per le multe ai no vax over 50. Infatti, coloro che non hanno voluto vaccinarsi contro il Covid-19 finora erano soggetti a sanzioni per il loro comportamento ritenuto dannoso e negligente. Tuttavia, il nuovo esecutivo sembrava voler modificare questo modo di fare, annullando tutte le multe previste per chi aveva più di 50 anni e aveva rifiutato di vaccinarsi per proteggere sè stesso e gli altri dal Covid. O almeno, queste erano le speranze degli elettori che hanno votato il Centrodestra.

Ad ogni modo, oggi è ufficiale il dietrofront del Governo Meloni per quanto riguarda la sospensione alle multe per i no vax. L’eventuale emendamento doveva essere inserito oggi insieme a tutti gli altri da sottoporre per il dl aiuti ter in commissione speciale alla Camera. In un primo momento si era valutata la sospensione fino a giugno 2023 ma non sembra esserci traccia di questa modifica. Insomma, le multe ai no vax continuano ad essere vigenti e gli over 50 che non si sono vaccinati devono farlo per evitare ulteriori sanzioni.

Colpo per i no vax over 50 visto che salta la sospensione delle multe e non è prevista nessuna norma nel DL Aiuti ter.

Le misure che sono state applicate

Il Governo Meloni anche se non ha sospeso le multe ai no vax ha deciso di promuovere alcune misure. La prima è quella del mutuo per i più giovani, vale a dire coloro che hanno meno di 36 anni. Per loro questa misura è stata prorogata fino al 2023 e ha riscosso anche un certo successo tra coloro che vogliono acquistare una casa con l’aiuto dello Stato.

Inoltre, nel Decreto Aiuti ter verranno incluse anche soluzioni contro il caro carburante, inerenti al taglio delle accise e dell’IVA.