La MotoGP sbarca in Kazakistan. È ufficiale. A partire dal 2023 il Motomondiale avrà in calendario una nuova gara, dopo l’accordo quinquennale siglato da Dorna e Fim con il Paese asiatico. Il Kazakistan sarà il 30esimo Stato a ospitare un Gran Premio di motociclismo dal 1949, mentre il nuovo circuito di Sokol sarà la 74esima struttura a vedere sfrecciare le moto della classe regina del motociclismo.
A new circuit awaits the riders in 2023! 😎
Get set for the Sokol International Racetrack! 🏁#KazakhstanGP 🇰🇿 pic.twitter.com/sQ4O4sFffy
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) September 27, 2022
Situato appena fuori dalla città più grande del Kazakistan, Almaty, il Sokol International Racetrack è un nuovissimo circuito nel cuore dell’Asia centrale. «La regione diventerà una nuova meta per la MotoGP che continua a espandersi in tutto il mondo coinvolgendo nuovi mercati e tifosi», sottolineano gli organizzatori.
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Sokol, progetto affidato a Hermann Tilke
La costruzione dell’autodromo è iniziata nel 2012, ha subito un rallentamento nel 2019 e poi un arresto con l’arrivo della pandemia di Covid. Tra i principali investitori del progetto Alijan Ibrahimov, uno degli uomini d’affari più ricchi del Kazakistan, attraverso il suo Eurasian Resources Group. Il progetto è stato affidato a Hermann Tilke, famoso per essere il progettista di diversi circuiti di Formula 1, ma anche criticato per l’uniformità delle sue “creature”, spesso fin troppo simili tra loro tanto da essere appellate spregiativamente “Tilkodromi”.

MotoGP, il 9 luglio la gara in Kazakistan
In base al calendario provvisorio della MotoGP per la prossima stagione, che inizierà il 26 marzo a Portimão, in Portogallo e si concluderà a Valencia il 19 novembre, la tappa del Kazakistan dovrebbe essere prevista per il 9 luglio. Due le corse in Italia: il Mugello è programmato per il 4 giugno, mentre Misano per 10 settembre.
