MotoGP, Marquez ha di nuovo la diplopia: cos’è e cosa comporta

Redazione
22/03/2022

Dopo il caso del 2011 e quello dello scorso novembre, il pilota spagnolo è alle prese nuovamente con lo sdoppiamento della vista. Un problema che potrebbe fermare la sua carriera.

MotoGP, Marquez ha di nuovo la diplopia: cos’è e cosa comporta

La MotoGP rischia di perdere uno dei suoi protagonisti. Marc Marquez è alle prese con un vero e proprio calvario, dovuto a un nuovo episodio di diplopia. Lo sdoppiamento della vista, che già lo aveva fermato in passato, ha costretto il pilota spagnolo a non prendere parte al Gran Premio di Indonesia. Ora però i medici temono per la sua carriera. I primi accertamenti hanno evidenziato che questo episodio, il terzo, è stato di lieve entità rispetto a quello dello scorso novembre, ma il team Honda lo sottoporrà a nuovi accertamenti per escludere ulteriori complicanze.

Marquez ha la diplopia: ecco cos’è

La diplopia è un disturbo che può riguardare un solo occhio o entrambi. In ambedue i casi, l’immagine osservata appare doppia, in senso verticale, orizzontale o in tutti e due. Si tratta di un problema che può presentarsi sia in una fase transitoria sia permanente. Le immagini percepite non si fondono in una sola, perché non funziona a causa del disturbo il meccanismo che consente al cervello di unirle. La diplopia nella maggior parte dei casi è curabile, talvolta guarisce da sola.

MotoGP, Marquez ha di nuovo la diplopia: cos'è e cosa comporta. Il pilota spagnolo al terzo caso di sdoppiamento della vista
Il pilota spagnolo Marc Marquez (Getty)

Le cause della diplopia

La diplopia può essere generata da diverse cause. Si parla di malattie o disturbi come l’edema della papilla ottica, causato dal coma cerebrale. Il disturbo può avere origine traumatica e si pensa che il caso di Marc Marquez sia questo. La diplopia ha spesso correlazione con lo strabismo, ma può essere anche un disturbo secondario a neuropatie gravi, come nel caso della sclerosi multipla.

Terzo caso per Marquez

Marc Marquez si è imbattuto nella diplopia già nel 2011, dopo una caduta a Sepang. Il pilota spagnolo ha avuto un edema periorbitale all’occhio destro che gli ha generato una diplopia verticale. All’epoca fu operato per una paralisi del muscolo obliquo superiore e il problema si è risolto. Almeno fino allo scorso novembre, quando dopo un’altra caduta il problema è tornato. Lo stesso Marquez aveva raccontato alla Gazzetta che «quest’inverno non poter più guidare è stata una possibilità. Nessuno sapeva come sarebbero andate le cose, nemmeno i medici». A gennaio il problema sembrava risolto ma ora è tornato.

MotoGP, Marquez ha di nuovo la diplopia: cos'è e cosa comporta. Il pilota spagnolo al terzo caso di sdoppiamento della vista
Marquez in sella alla sua Honda (Getty)

Il dottor Dalmau: «Nuovo check-up la prossima settimana»

La Honda ha diffuso un comunicato con le parole del dottore Sanchez Dalmau. Quest’ultimo ha spiegato che «La valutazione neuro-oftalmologica effettuata lunedì su Marc Marquez dopo il trauma cranico occorso al Gran Premio d’Indonesia, mostra un nuovo episodio di diplopia causato da una recidiva di paralisi del quarto nervo destro, con un coinvolgimento minore di quello avvenuto nell’infortunio nel novembre 2021. Dopo tale esame, si è inizialmente deciso di seguire un trattamento conservativo con accertamenti medici periodici. La prossima settimana Marc Márquez si sottoporrà a un nuovo check-up per valutare l’evoluzione dell’infortunio e prevedere il periodo di recupero stimato per tornare alle competizioni».