Le Leonesse

Redazione
11/09/2021

Venezia 78 è donna. Vince l'Événement della regista Audrey Diwan. A Jane Campion il Leone d'argento per la miglior regia. Miglior sceneggiatura a Maggie Gyllenhaal. A Sorrentino il Gran premio della Giuria.

Le Leonesse

Venezia 78 è donna. Leone d’oro, Leone d’argento alla regia e migliore sceneggiatura vanno infatti a tre signore del grande schermo: Audrey Diwan, che racconta il dramma di un aborto clandestino, Jane Campion e Maggie Gyllenhaal.

Sorrentino Leone d’argento per È stata la mano di Dio

L’Italia si aggiudica tre premi importanti: a Paolo Sorrentino va il Gran premio della giuria per È stata la mano di Dio, e al suo giovane protagonista Filippo Scotti il premio Mastroianni. Un premio speciale va anche al film Il buco di Michelangelo Frammartino. Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile a Penelope Cruz per Madres parallelas di Pedro Almodóvar, quella maschile a John Arcilla per il film On the Job: The Missing 8 di Erik Matti (Filippine).

mostra venezia: vincitori
Paolo Sorrentino (Getty Images).

Diwan e Campion: una Venezia in rosa

Il Leone d’oro, assegnato dal presidente di Giuria Bong Joon Ho, è dunque andato a  L’Événement (12 settimane) film della regista francolibanese Diwan che racconta la storia di una giovane universitaria (Anamaria Vartolomei) che nella Francia di inizio Anni 60 con l’aborto ancora illegale vuole interrompere la gravidanza. Un’altra donna, Jane Campion, si aggiudica il Leone d’argento per la miglior regia con The power of the dog  (Nuova Zelanda, Australia). Campion è stata l’unica regista a vincere la Palma d’oro a Cannes nel 1993 con Lezioni di piano, prima di Julia Ducornau quest’anno con Titane. Ed è un’altra donna a vincere il premio per la migliore sceneggiatura: Maggie Gyllenhaal per il film The Lost Daughter.

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Sezione orizzonti: tutti i vincitori

A Piligrimai di Laurynas Bareisa va il premio Orizzonti miglior film mentre il premio Orizzonti miglior regia va a Eric Gravel per il film A plein temps. A El gran movimiento di Kiro Russo va il Premio Speciale della Giuria Orizzonti. A Laure Calamy va il premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile per il film A plein temps, a Piseth Chhun quello per la miglior interpretazione maschile per il film Bodeng Sar (White Building) di Kavich Neang. A Cenzorka (107 madri) di Peter Kerekes va il premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura. Los Huesos di Cristobal Leon e Joaquin Cocina vince il premio Orizzonti miglior cortometraggio.

mostra venezia: vincitori
Jane Campion con il Leone d’argento (Getty Images).

Premio Spettatori a Il cieco che non voleva vedere Titanic

Il premio Leone del Futuro–Premio Venezia Opera Prima ‘Luigi De Laurentiis’ per la miglior opera prima è stato vinto dal film  Imaculat di Monica Stan e George Chiper-Lillemark. Il Premio ‘Venice Vr Expanded’, sezione che contiene opere provenienti da 16 Paesi diversi realizzate in realtà virtuale, è stato consegnato a David Adler per End of night. Assegnato in apertura della cerimonia di premiazione il Premio Spettatori Armani Beauty. Il riconoscimento è andato a Teemu Nikki per la pellicola dal titolo Sokea mies, joka ei halunnut nahda Titanicia (Il cieco che non voleva vedere Titanic).

vincitori mostra venezia 78
Penelope Cruz con la Coppa Volpi (Getty Images).

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