Morto Davide Rebellin: il ciclista 51enne vittima di un incidente stradale

Redazione
30/11/2022

Si era ritirato il mese scorso dopo una lunghissima carriera. Oggi la tragedia sulla strada Regionale 11 nel vicentino, dove è stato travolto e ucciso da un camion. Si cerca il guidatore e di ricostruire la dinamica.

Morto Davide Rebellin: il ciclista 51enne vittima di un incidente stradale

Il mondo del ciclismo piange Davide Rebellin. Il 51enne campione si era ritirato appena un mese fa, dopo una lunga carriera fatta di successi, tra cui le prestigiose Liegi-Bastogne-Liegi, Freccia Vallone e Amstel Gold Race. Oggi la tragedia. Rebellin è stato travolto da un camion lungo la strada Regionale 11, nel comune di Montebello Vicentino.

Morto Davide Rebellin: il ciclista 51enne vittima di un incidente stradale. Tragedia nel vicentino, dove lo sportivo è stato travolto e ucciso da un camion
Rebellin taglia il traguardo per primo alla Liegi-Bastogne-Liegi (Getty)

La ricostruzione: il camion non si sarebbe fermato

Secondo le prime ricostruzioni della tragedia fornite dalle autorità e dai media locali, la tragedia che ha coinvolto il ciclista sarebbe avvenuta nella mattinata del 30 novembre. Rebellin si trovava sulla strada Regionale 11 in sella alla sua bici da corsa, come spesso ha fatto durante tutta la sua vita. Un mezzo pesante, uscendo da uno svincolo autostradale, lo avrebbe travolto, uccidendolo. I carabinieri adesso sarebbero alla ricerca del conducente, che dalle prime testimonianze non si sarebbe fermato dopo l’incidente, forse non accorgendosi di aver colpito il ciclista. La dinamica, però, resta ancora da chiarire.

Morto Davide Rebellin: il ciclista 51enne vittima di un incidente stradale. Tragedia nel vicentino, dove lo sportivo è stato travolto e ucciso da un camion
Davide Rebellin durante una corsa nel 2009 (Getty)

Chi era Davide Rebellin

Rebellin si era ritirato il mese scorso, all’età di 51 anni. Un volto eterno nel ciclismo italiano, quello di uno sportivo che ha pedalato lungo le strade di tutto il mondo per trent’anni. Nato nel 1971 a San Bonifacio, nel Veronese, ha esordito da professionista a inizio anni ’90 ma è nel 1996, durante il Giro d’Italia, che mostra il proprio talento vincendo la tappa con arrivo a Monte Sirino e indossando la maglia rosa per sei giorni. Arriverà sesto al termine della manifestazione, prima di un settimo posto alla Vuelta di Spagna. Nel ’97 vince la Clasica San Sebastian e il Gran Premio di Svizzera, ma fallisce l’appuntamento col Tour de France. Dopo diverse stagioni trionfa alla Tirreno-Adriatico 2001 e a Francoforte nel 2003. Poi i tre successi maggiori: la Amstel Gold Race, la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi, tutte in una sola settimana, primo ciclista a riuscirci. Nello stesso anno, il 2004, chiuderà al secondo posto in Coppa del Mondo, dietro a un altro italiano, Paolo Bettini.