Dopo il ricovero dello scorso 26 dicembre, annunciato soltanto ieri, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli è deceduto nella nottata di oggi. I politici e i giornalisti di gran parte d’Europa hanno voluto rendere omaggio al 65enne, scomparso prematuramente a causa di una disfunzione del sistemo immunitario. A generarla sarebbe stata la polmonite da legionella di cui lui stesso ha parlato nelle scorse settimane e che lo aveva portato fino al ricovero a Strasburgo già nello scorso mese di settembre. Una verità a cui non credono i no vax, che da ore si sono fiondati sui social dando la colpa ai vaccini anti Covid e diffondendo molte fake news a riguardo. Ma cos’è la legionella e come si manifesta?
Legionella: cos’è e come si manifesta
La polmonite di cui ha sofferto il presidente del Parlamento europeo David Sassoli è stata provocata da un infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila. Si tratta di un batterio che può essere presente negli ambienti acquatici naturali o artificiali, come acque sorgive, terme, fiumi, laghi, fanghi, ma anche condotte cittadine o impianti idrici, serbatoi, tubature, fontane e piscine. L’infezione, la legionellosi, può essere acquisita tramite l’inalazione o l’aspirazione del batterio stesso. Ha una letalità del 5-10 per cento, ma in casi più gravi e con pazienti in età avanzata, fumatori o con malattie croniche o immunodeficienza può causare gravi danni e raggiungere un tasso di mortalità fino all’80 per cento.

I sintomi della legionella e la prevenzione
La legionellosi si manifesta sotto forma di polmonite infettiva, dopo un’incubazione che può variare dai 2 ai 10 giorni. Nei casi gravi i pazienti hanno forti dolori al torace, ma anche febbre, dispnea, cianosi e tosse. In caso di complicanze possono sorgere insufficienza respiratoria, shock, insufficienza renale, coagulazione intravasale disseminata, ascessi polmonari, curabili con terapie antibiotiche. Come sempre, la prevenzione è la miglior arma contro il batterio della legionella. Gli impianti che distribuiscono acque termali, piscine o vasche idromassaggio, vanno sanificati. Disinfettarli e compiere opera di manutenzione può evitare l’insorgenza del batterio.
La legionella in Italia
L’Istituto Superiore di Sanità stima che dal 2000 al 2019 sono stati circa 18mila i casi di legionellosi in Italia. Il picco massimo ha raggiunto anche i 2mila casi l’anno. Nel 2018 sono stati registrati 518 casi associati ai viaggi, 220 da turisti stranieri e 298 in turisti italiani rientrati nel paese.
David Sassoli a novembre: «Colpito da una brutta polmonite da legionella»
«Sono stato colpito in modo grave da una brutta polmonite da legionella. Ho avuto febbre altissima, sono stato ricoverato all’ospedale di Strasburgo. Poi sono rientrato in Italia per la convalescenza, ma purtroppo ho subito una ricaduta e questo ha spinto i medici a consigliarmi una serie di analisi e di accertamenti», aveva spiegato lo stesso David Sassoli a novembre, parlando del ricovero di qualche settimana prima. Poi, al ritorno in Aula, aveva spiegato di essere stato assente a causa di «una polmonite molto cattiva, però le attività del Parlamento hanno proseguito e di questo volevo ringraziare tutti».
