La notizia della morte di Silvio Berlusconi ha occupato le aperture dei siti esteri che hanno ricordato l’ex presidente del Consiglio italiano tra luci e ombre. A partire dai media russi. L’agenzia Ria Novosti ha ripercorso la vita del leader di Forza Italia definendolo il «patriarca della politica italiana».

Anche il Kommersant dedica alla notizia l’apertura con una ricca fotogallery di Berlusconi, «uno dei politici più eccentrici e scandalosi» e «uno dei principali amici e alleati del presidente Vladimir Putin».

The Guardian: addio a «un populista proto-trumpiano
Il britannico The Guardian in un editoriale ricorda come Berlusconi fosse noto anche «per le gaffe, le feste “bunga bunga” e l’ego smisurato». E come sia stato «un populista proto-trumpiano e una delle figure più controverse della politica europea».

Bbc: «An era is over»
Restando nel Regno Unito il sito della Bbc apre con un live delle reazioni mondiali alla morte di B con il titolo: «An era is over».

Libération: Il Cavaliere quitte la piste
«Nonostante una caotica transizione al potere, ripetuti scandali sessuali e numerosi contrattempi giudiziari, l’imprenditore, paladino della televisione commerciale, incarna i successi e gli eccessi della scintillante Italia», scrive il francese Libération.

Le Monde invece dedica al Cav un lungo e dettagliato ritratto, ripercorrendo la sua vita imprenditoriale e politica costellata di scandali e processi. Fino ad arrivare alle sue ultime dichiarazioni contro l’Ucraina, per il quotidiano francese sintomo della «perdita del contatto con la realtà» di un uomo ormai anziano.

Cnn: il leader showman
La statunitense Cnn dando la notizia dipinge Silvio Berlusconi come «esuberante miliardario ed ex primo ministro italiano che una volta si definì il “Gesù Cristo della politica”».

El Paìs: «Addio all’uomo che ha definito l’Italia del XXI secolo»
«Tre volte presidente del Consiglio, proprietario di Mediaset ed ex presidente del Milan, ha costruito la storia dell’Italia moderna», scrive lo spagnolo El Pais.
