Marco Castoldi, in arte Morgan, ha parlato del perché da anni non viene più invitato al Concertone del Primo Maggio a Roma. L’artista ha dichiarato di essere snobbato dalla sinistra perché ormai considerato «di destra»: per questa ragione avrebbe perso la possibilità di partecipare al noto concerto di Piazza San Giovanni.

Le parole di Morgan
Perché Morgan non viene più invitato al Concertone del Primo Maggio? Lui stesso ha dato la spiegazione con queste parole: «Non mi hanno dato il numero dell’organizzatore…Ultimamente la sinistra mi ripudia perché dicono che sono venduto alla destra». Inoltre, il cantante ha continuato il suo sfogo al programma di Rai Radio 1 Un giorno da pecora dichiarando: «Loro non mi vogliono più bene ma io gliene voglio sempre. Sono anni che non mi invitano anche perché pensano che non sia più un musicista». In effetti, Morgan aveva fatto parlare di sé in passato per la vicinanza con Vittorio Sgarbi e per le belle parole spese lo scorso settembre a favore di Giorgia Meloni arrivando addirittura a dichiarare di essere al fianco della leader di Fratelli d’Italia. Tuttavia, si era innervosito contro coloro che ormai lo etichettavano «di destra» e infatti aveva detto: «Basta con questo spauracchio della deriva fascista, è una puttanata pazzesca! Ma quale deriva estremista? L’alternanza politica è un segno di democrazia. La Meloni è l’unica che è stata in grado di fare opposizione in questi anni».

Il pensiero del cantante sulle ideologie politiche
Morgan in passato aveva espresso anche il suo pensiero su ideologie politiche come fascismo e comunismo. Riferendosi ai suoi colleghi che spesso esprimono posizioni nette aveva detto: «Parlano di fascismo perché evidentemente non hanno altri argomenti. I miei colleghi, i cantanti che continuano gridare ‘fascismo, fascismo’ sono soltanto degli individualisti che pensano solo al loro conto in banca, non gliene frega niente della società. Il fascismo non esiste più così come non c’è più il Partito Comunista. Come disse Giorgio Gaber: ‘Fascismo e comunismo sono vecchi soprannomi per anziani’».