Una tragedia avvenuta in via Buonarroti, dove un bambino di 11 anni è morto dopo essere stato investito. La notizia è stata diffusa dall’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia, durante il consiglio comunale di giovedì 27 aprile. L’incidente è avvenuto intorno alle 16.30: la vittima, C.W.T., è di origine cinese e viveva con la famiglia a Monza. Il piccolo è stato investito all’altezza del civico 189 e, secondo le prime ricostruzioni, a travolgere il bambino è stata una donna di 50 anni, M.M.M, residente a Brugherio, alla guida della sua Mini Countryman.

A Monza un bimbo di 11 anni è morto dopo essere stato investito
Secondo alcune testimonianze, il bambino sarebbe uscito improvvisamente dalla zona dove sorgono i capannoni nei quali diverse famiglie di origine asiatica hanno aperto le loro attività e i loro magazzini di Cinamercato all’ingrosso, proprio a poche decine di metri dal confine con Brugherio. L’investimento è avvenuto vicino a un’ex azienda nei pressi di una casa di corte trasformata in parte in unità abitative. Non è escluso che il bambino stesse attraversando la strada tra i veicoli incolonnati. In base a una prima ricostruzione, la cinquantenne si sarebbe trovata il bambino davanti senza avere il tempo di riuscire a frenare in tempo per evitare il violento impatto.
Sulla vicenda verrà aperto un fascicolo penale
Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 e l’elisoccorso. A effettuare i rilievi e gli accertamenti sono stati gli agenti della polizia locale, al lavoro in queste ore per ricostruire con esattezza la dinamica dell’investimento. Sin da subito le condizioni del piccolo sono apparse immediatamente molto gravi, tanto da richiedere il trasporto in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza dove poco dopo è deceduto. Ancora da chiarire se al momento dell’incidente l’11enne fosse da solo. I vigili hanno avvertito il magistrato di turno alla Procura di Monza, il sostituto procuratore Emma Gambardella, mentre il procuratore Claudio Gittardi aprirà un fascicolo penale sulla vicenda per chiarire eventuali responsabilità a carico dell’automobilista. Sotto choc dopo l’investimento l’automobilista di Brugherio alla guida della vettura coinvolta e i genitori del piccolo C.W.T..