La Procura di Lamezia Terme ha deciso di aprire un’inchiesta su Monica Sirianni. La 37enne, ex partecipante e concorrente del Grande Fratello, è morta lo scorso 8 maggio 2023 a causa di un malore improvviso.

Chi era Monica Sirianni
Riguardo al decesso di Monica Sirianni la procura di Lamezia Terme ha deciso di aprire un’inchiesta per scoprire eventuali responsabilità nella morte della 37enne, che nel 2011, quando aveva 25 anni, partecipò anche al Grande Fratello. Monica Sirianni, nata a Sydney da genitori calabresi emigrati in Australia, era tornata da pochi anni in Italia e si era stabilita in una città della Lombardia. Il decesso era accaduto a Soveria Mannelli, il centro della provincia di Catanzaro in cui si trovava da qualche giorno e di cui erano originari i genitori. La 37enne ha avvertito un malore improvviso mentre si trovava in un bar insieme ad amici. Portata di corsa in ospedale, ha perso la vita poco dopo il ricovero. Sul corpo è stata effettuata l’autopsia emanata dalla procura. Le indagini sono state passate ai carabinieri della compagnia di Soveria Mannelli. Monica Sirianni, fino al momento del malore stava bene e non aveva avvertito alcun sintomo che potesse far capire una morte così prematura e improvvisa. Il decesso della donna ha turbato la vita di Soveria Mannelli, dove Monica era particolarmente nota e stimata e dove aveva tantissimi amici del periodo giovanile del centro del Reventino.

L’inchiesta della Procura di Lamezia Terme
L’inchiesta della Procura di Lamezia, coordinata da Salvatore Curcio, ha l’obiettivo di fare luce su tanti punti oscuri e circostanze non chiare che riguardano la morte di Monica Sirianni. Inoltre nei prossimi giorni se dall’autopsia effettuata sul corpo della donna emergeranno nuovi elementi che possano consentire di risalire alle cause del decesso, che al momento appaiono inspiegabili e misteriosi.