Mondiali in Qatar, la Rai pronta a rivendere i diritti tv
L'eliminazione della Nazionale italiana pesa anche sul palinsesto della Tv di Stato, che l'anno scorso si era aggiudicata per oltre 100 milioni i diritti della manifestazione. Adesso si prospetta la vendita totale o parziale per alleviare il danno economico.
L’eliminazione dell’Italia in semifinale playoff e la mancata qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar rischiano di pesare anche sulla Rai. La Tv di Stato nello scorso aprile si era aggiudicata la totale esclusiva dei diritti di trasmissione delle 64 gare del campionato, che si disputerà tra il 21 novembre e il 18 dicembre. Una spesa compresa tra i 100 e i 170 milioni di euro, che compre tv, radio e digitale, che ora appare quasi un autogol a causa dell’assenza della Nazionale italiana. Tanto che la Rai starebbe pensando di accordarsi con Amazon, Sky o Mediaset per rientrare delle spese.

La Rai pronta a vendere i diritti dei Mondiali
I vertici della Rai difficilmente avrebbero potuto prevedere, un anno fa, che l’Italia non si sarebbe qualificata al Mondiale per la seconda volta consecutiva. Un fallimento sportivo che comporta un grosso danno economico per la tv di Stato, pronta ora ad accordarsi con le rivali. Resta da capire quale sarà la cifra dell’eventuale cessione. Già nella scorsa primavera Amazon aveva tentato di raggiungere un accordo con i vertici Rai, che invece hanno risposto con un netto no. Nel 2018 era stata Mediaset ad accaparrarsi i diritti di Russia 2018, altro campionato senza gli azzurri, per una cifra intorno ai 78 milioni. Adesso quanto sarebbero disposti i tre colossi alla finestra per acquistare almeno parzialmente i diritti per la trasmissione del torneo?

La crisi di Rai Sport e la Serie A Cup
Rai e soprattutto la redazione di Rai Sport speravano di rilanciare la tv dal punto di vista sportivo, dopo aver perso negli anni gran parte degli eventi precedentemente trasmessi – ad esempio la Formula 1 e gran parte dei Giochi Olimpici. Mentre si cerca di capire metabolizzare l’esclusione della Nazionale italiana dai Mondiali in Qatar, prende corpo l’idea della Serie A Cup. I club della massima serie si ritroverebbero fermi per oltre 50 giorni, in attesa che riparta il campionato. Così la Lega starebbe lavorando da mesi a un progetto alternativo che coinvolga le venti squadre.