Ennesima impresa di Gregorio Paltrinieri, che ai Mondiali in vasca corta di Melbourne ha vinto l’oro nella gara degli 800 stile libero (inseriti per la prima volta nel programma dell’evento), dopo aver già trionfato nei 1500. Argento al norvegese Christiansen, bronzo al francese Fontaine. «Tutto bene, sono contento. È stata una gara più difficile del previsto. Pensavo di fare leggermente meglio come tempo, ma più di tutto ho pensato a vincere la gara», ha detto l’azzurro ai microfoni di RaiSport.

La soddisfazione del campione azzurro
«Ho fatto quello che serviva. Non ce l’ho fatta a partire forte come avrei voluto, quindi ho aspettato un attimo e poi ho tirato nella parte finale. Ho sofferto e fatto più fatica rispetto alla gara dei 1500», ha dichiarato Paltronieri. «Comunque a me dei record poco importa: ciò che volevo era essere qui e vincere. Sono contentissimo anche per la vittoria della staffetta: come Italia siamo molto forti». Quattro giorni fa Paltrinieri aveva vinto la medaglia d’oro nei 1500 stile libero ai campionati del mondo, bissando l’oro iridato di Budapest nella piscina da 50 metri e tornando al successo mondiale in vasca corta a otto anni dal trionfo del 2014 a Doha: nessun nuotatore italiano era mai riuscito a conquistare due volte un titolo mondiale in vasca corta nella stessa gara.

Italia, oro anche nella 4X50 mista
Nel giorno del secondo oro di Paltrinieri, anche il quartetto azzurro composto da Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Leonardo Deplano ha vinto la medaglia più preziosa nella gara della staffetta 4X50 mista. E lo ha fatto con il tempo di 1’29″72, stabilendo il nuovo primato del mondo. Anche il giorno del primo trionfo di Paltrinieri era stato caratterizzato da una staffetta azzurra d’oro: Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Leonardo Deplano e Thomas Ceccon avevano vinto nella 4X100 stile libero, stabilendo sempre un nuovo primato mondiale con il tempo di 3’02″75.