Moderna fa causa a Pfizer: «Copiata la nostra tecnologia mRna nei vaccini»
L'accusa è quella di aver violato i brevetti inerenti alla tecnologia a mRna che l'azienda americana ha iniziato a sviluppare oltre dieci anni fa.
Moderna, l’azienda americana che ha sviluppato uno dei vaccini contro il Covid, fa causa alla concorrente Pfizer & Biontech per violazione di brevetto. La società ritiene infatti che il siero messo a punto da quest’ultima abbia “copiato” la tecnologia mRna che la stessa ha realizzato tra il 2010 e il 2016.
Moderna fa causa a Pfizer
Sono due le cause che Moderna ha depositato, una presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto del Massachusetts e una presso quello regionale di Dusseldorf in Germania. Nel comunicato si legge che la rivoluzionaria tecnologia, rivelatasi fondamentale per lo sviluppo del vaccino Spikevax (quello appunto di Moderna), sarebbe stata utilizzata, senza il permesso, per realizzare Comirnaty (quello di Pfizer).
Di qui la decisone di intentare un procedimento legale «per proteggere l’innovativa piattaforma tecnologica mRna che abbiamo creato e su cui abbiamo investito miliardi di dollari durante il decennio precedente la pandemia». Come spiegato dal CEO Stèphane Bancel, si tratta di uno strumento che l’azienda ha iniziato a costruire nel 2010 e che le ha permesso di produrre un vaccino Covid-19 sicuro e altamente efficace in tempi record.
Il nodo dei brevetti
In realtà, nell’ottobre 2020 Moderna si era impegnata a non far valere i suoi brevetti relativi al Covid mentre era in corso la pandemia. Nel marzo 2022, quando la lotta collettiva contro l’emergenza sanitaria era entrata in una nuova fase e la fornitura di vaccini non rappresentava più una barriera all’accesso in molte parti del mondo, aveva aggiornato il suo impegno spiegando che non avrebbe mai fatto valere i suoi brevetti per i vaccini utilizzati nei 92 paesi a basso e medio reddito (quelli relativi all’iniziativa Gavi-covax amc 92).
Al tempo stesso, l’azienda si aspettava che soggetti come Pfizer & Biontech rispettassero i suoi diritti di proprietà intellettuale ed era pronta a considerare una licenza commercialmente ragionevole qualora venisse richiesta per gli altri mercati. E invece non lo hanno fatto, «copiando illegalmente le nostre invenzioni e continuando ad utilizzarle senza autorizzazione anche al di fuori dei paesi amc 92». Nonostante le due cause, Moderna riconosce comunque la necessità di garantire un accesso continuo ai vaccini e non cercherà pertanto di far rimuovere Comirnaty dal mercato né chiederà un’ingiunzione per impedirne la futura vendita.