Cos’è il missile ipersonico Kinzhal usato dai russi in Ucraina
Può essere armato con testate nucleari. Raggiunge velocità prossime a Mach 10 ed è in grado di compiere manovre evasive, rendendo di fatto troppo lenti i sistemi di difesa anti-missile come quelli utilizzati dagli ucraini.
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che, nel corso «dell’operazione speciale in Ucraina» sono stati usati missili balistici ipersonici Kinzhal. Il lancio è avvenuto ieri, come ha riferito il generale di brigata Igor Konashenkov, i Kinzhal «hanno distrutto un ampio deposito sotterraneo con missili e munizioni aeree delle truppe ucraine» nel villaggio di Delyatyn, nella regione di Ivano-Frankivsk, nella parte occidentale del Paese. Secondo Ria Novosti, è la prima volta che simili missili balistici ipersonici vengono usati nel conflitto in Ucraina.

Kinzhal, virate improvvise a velocità Mach 10
Pensato per neutralizzare obiettivi navali di importanza strategica, in particolare portaerei e incrociatori, il Kh-47M2 Kinzhal, è un missile balistico aviolanciato ipersonico di fabbricazione russa, entrato in servizio sperimentale nel 2018 presso le forze aerospaziali di Mosca. Così come il 3M22 Zircon Fly, il missile Kinzhal non può essere rilevato dai radar a causa della velocità: è infatti in grado di volare a velocità prossime a Mach 10, disegnando traiettorie manovrate dalle virate improvvise, il che rende i sistemi di difesa anti-missile come quelli utilizzati dagli ucraini troppo lenti, riducendo drasticamente le probabilità di intercettazione.

Kinzhal, ha una gittata massima di 2.000 chilometri
L’unico vettore designato al trasporto del Kinzhal è l’intercettore supersonico MiG-31K, solitamente utilizzato nei pattugliamenti marittimi a lungo raggio, appositamente modificato per il ruolo aria-superficie. Al missile Kinzhal viene attribuita una gittata massima di 2.000 chilometri, con la possibilità di compiere manovre evasive, durante qualsiasi fase del volo. E può essere armato con differenti tipi di testata: convenzionale, termonucleare, termobarica, a submunizioni e perforante/esplosiva per bersagli protetti. Il missile Kinzhal è stato definito in più occasioni come la “super arma” a disposizione di Vladimir Putin. Un mese fa il ministero della Difesa russo ha pubblicato filmati che mostravano il suo utilizzo su un bersaglio terrestre durante le esercitazioni in Bielorussia.
🇷🇺 Il ministero della Difesa russo pubblica filmati del lancio in combattimento del missile ipersonico Kinzhal su un bersaglio terrestre durante le esercitazioni delle forze di deterrenza nucleare.#Russia pic.twitter.com/aDM2UXuBJi
— GeopoliticalNews (@GeopoliticalN) February 19, 2022