Pichetto supera il limite di “assunzioni”: il Mef blocca la nomina di Laura D’Aprile

Carlo Ciarri
27/03/2023

La Ragioneria dello Stato ha bloccato la nomina a dirigente del Mase di D'Aprile, già in forze sotto Cingolani. Il motivo? Pichetto dopo aver moltiplicato le "assunzioni" anche dei consiglieri ha esaurito i posti disponibili. Che fine faranno i decreti relativi al Pnrr che ha firmato e che riportano la registrazione dell'incarico relativa al 2021?

Pichetto supera il limite di “assunzioni”: il Mef blocca la nomina di Laura D’Aprile

«Lo Scrivente, al momento, non è in condizione di poter apporre il proprio visto contabile in quanto il contingente» di dirigenti «risulta già esaurito». Traducendo dal freddo burocratese, le parole che il Mef ha inviato al ministero dell’Ambiente potrebbero essere equiparate al rumore di una porta sbattuta in faccia. “Slam!”, si scrive nei fumetti. E il rumore nei corridoi di via Cristoforo Colombo deve essere stato parecchio forte.

La Ragioneria dello Stato blocca la nomina di Laura D’Aprile a dirigente del Mase

Andiamo nel dettaglio. La Ragioneria dello Stato, l’organo del Mef che tiene sotto controllo i conti, ha sostanzialmente detto al ministero dell’Ambiente che non può accordare la nomina di Laura D’Aprile a dirigente di livello generale come capo del dipartimento dello Sviluppo sostenibile che si occupa, tra l’altro, di economia circolare, uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche, risanamento dei siti contaminati, valutazioni e autorizzazioni ambientali. Motivo? In soldoni, il ministro Gilberto Pichetto ha nominato già troppi dirigenti. Infatti, nella lettera inviata dalla Ragioneria al Mase – di cui Tag43 ha preso visione – si ricorda che, in base al decreto legislativo sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche del 2001, gli incarichi di funzioni dirigenziali nei ministeri possono essere conferiti a esterni alla Pa, da ciascuna amministrazione, entro il limite del 10 per cento della dotazione organica dei dirigenti appartenenti alla prima fascia dei ruoli di dirigenti.

Pichetto supera il limite di 'assunzioni': il Mef blocca la nomina di Laura D'Aprile
Laura D’Aprile (da Youtube).

Il ministero di Pichetto ha esaurito i posti disponibili

Quando si è trovata sul tavolo la nomina di Laura D’Aprile, da anni in forze al ministero con diversi ruoli, la Rgs, evidentemente già dubbiosa circa la disponibilità di posti al Mase, ha chiesto chiarimenti anche all’Ispettorato generale per gli ordinamenti del personale e l’analisi dei costi del lavoro pubblico. Che ha confermato l’interpretazione della Ragioneria sulla modalità di calcolo della percentuale del 10 per cento per il conferimento degli incarichi dirigenziali di livello generale. Il ragionamento è assai tecnico e complicato ma è utile riportarlo: il limite percentuale del 10 per cento per gli incarichi di direzione generale deve essere calcolato esclusivamente sulla base delle 13 posizioni dirigenziali di livello generale previste nella dotazione organica del Mase e non computando anche le tre posizioni dirigenziali dell’unità di missione per l’attuazione del Pnrr. Come se non bastasse, l’orientamento è stato confermato anche dal dipartimento della Funzione pubblica. Insomma, il ministero di Pichetto – che negli anni ha visto moltiplicarsi i ruoli di prima fascia e proprio con il suo arrivo ha visto aumentare anche quelli di consiglieri – ha esaurito i posti da dirigente e per D’Aprile non c’è più spazio.

Pichetto Fratin valuta l'obbligo di assicurazione sulla casa contro i disastri ambientali. Nel 2019 già presentata una proposta di legge
Il ministro Gilberto Pichetto Fratin (Getty)

Che fine faranno i decreti relativi al Pnrr firmati da D’Aprile?

Una bella grana questa della mancata registrazione della nomina di un alto dirigente del ministero, che si aggiunge a quella di un altro D’Aprile, Paolo (e non c’è alcun legame di parentela), su la cui nomina da consigliere del ministro la Corte dei conti vorrebbe vederci più chiaro. Tra l’altro, viene fatto notare da fonti interne, la stessa D’Aprile avrebbe firmato decreti relativi al Pnrr in cui è riportata sì una registrazione del decreto di nomina, ma sarebbe quello relativo al precedente incarico del 2021. D’Aprile, infatti, ricopriva lo stesso ruolo nel governo Draghi sotto Roberto Cingolani. Che fine faranno i decreti firmati da D’Aprile che però non ha ancora il “suo” decreto di nomina?