Milano Fashion Week, “sfila” Cartiera per la moda etica

Redazione
22/02/2022

Alla settimana della moda milanese, anche il laboratorio di Lama di Reno a Marzabotto, unica firma italiana di moda etica nel nuovo Fashion Hub. A creare borse e accessori sono persone in situazioni di disagio, inclusi migranti e richiedenti asilo

Milano Fashion Week, “sfila” Cartiera per la moda etica

Borse e accessori realizzati a mano con materiali di recupero: è di Cartiera, realtà di Lama di Reno, l’unica firma italiana fra i progetti di moda etica al Fashion Hub della Milano Fashion Week. La settimana della moda prende il via oggi e proseguirà fino a lunedì, con un calendario di 169 appuntamenti, 67 sfilate e 69 presentazioni. Le creazioni realizzate nel laboratorio di Marzabotto sono state selezionate per entrare tra le tre collezioni emergenti di moda inclusiva e sostenibile, etica, che saranno esposte nel nuovo Fashion Hub, all’interno dell’Adi Design Museum.

Cartiera, dalla fondazione ai progetti, filosofia etica del vestire

Il laboratorio di moda etica Cartiera è nato nel 2017. Ogni fase del processo è eticamente e socialmente sostenibile. Le borse sono prodotte con pelle recuperata dai grandi marchi della moda. E a realizzarle a mano sono persone in condizioni di disagio economico, inclusi migranti e richiedenti asilo, che hanno ricevuto una specifica formazione, e sono impiegate nell’atelier di Lama di Reno. Come sottolinea il brand, tutti gli accessori sono prodotti «secondo le tecniche dell’artigianato Made in Italy». Il progetto è nato con più obiettivi: creare nuove opportunità di impiego e riscoprire e valorizzare – non perdere – abilità artigianali ma anche recuperare materie prime altrimenti destinate allo smaltimento e pure ripopolare le ex aree industriali. La sede del laboratorio è all’interno del complesso industriale della cartiera – da qui il nome del marchio – di Lama di Reno a Marzabotto, appartenuta a Rizzoli e poi chiusa, dopo alcuni decenni, nel 2006. Nato come progetto per contrastare la depressione da inattività dei migranti, il laboratorio quindi ora sale, per la prima volta, sulle passerelle della kermesse milanese, con le sue creazioni e soprattutto con il suo modello etico di produzione. Cartiera nasce dalla collaborazione tra la cooperativa Lai-momo ed Ethical Fashion Initiative, progetto dell’International Trade Center mirato a mettere in connessione realtà artigianali del Sud del mondo con brand di moda internazionali. E a rinnovare la filosofia del fashion.