Da un fondo a un altro. Il Milan fresco di scudetto ha infatti un nuovo proprietario. Stamani è stato firmato il contratto preliminare per la cessione dei rossoneri. Elliott ha venduto il pacchetto di maggioranza a RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale per 1,3 miliardi di euro. Il fondo di Singer resterà con una quota nella società attorno al 30 per cento. Inoltre Elliott ha mantenuto una opzione di vendita in caso si verificassero alcune condizioni, dall’aumento della quota di ricavi all’avvio del progetto stadio.
Per il closing si dovranno aspettare due mesi
L’annuncio ufficiale è atteso nelle prossime ore ma potrebbe slittare a domani. Si tratta del signing, il closing dell’operazione ha tempi più lunghi e bisognerà aspettare almeno due mesi. L’ex banchiere di Goldman Sachs diventerà così il nuovo azionista di riferimento per il club rossonero. Il Milan, che era stato rilevato nel 2018 dal fondo Elliott per l’inadempienza di Li Yonghong che nel 2017 era subentrato a Fininvest, resta così sotto l’ala americana e newyorkese.
Gerry #Cardinale, ad di #RedBird, fondo vicinissimo all’acquisto del #Milan, ha festeggiato in Piazza Duomo lo Scudetto rossonero (via @corriere) pic.twitter.com/yz1IsdGK1o
— MilanNews.it (@MilanNewsit) May 30, 2022
Gli investimenti di RedBird nello sport
RedBird Capital, che si è aggiudicata il club rossonero mettendo sul tavolo delle trattative 1,3 miliardi di euro (contro i 1.180 offerti della società del Bahrein Investcorp), è guidata da Gerry Cardinale che durante i festeggiamenti per lo Scudetto era in piazza Duomo come un tifoso qualunque. Il Milan non è l’unico investimento nello sport del fondo RedBird che ha già rilevato una quota di minoranza del Malaga, nella serie B spagnola, e soprattutto il 10 per cento del Liverpool (per 750 milioni di dollari). In Francia, invece, controlla il Tolosa, riportandolo in Ligue 1.