Latin cover

Redazione
14/10/2021

La vita di Miguel Bosé sarà raccontata in una serie tv di sei episodi. Prodotta a Madrid, le riprese inizieranno nel 2022 e sarà disponibile in esclusiva sulla piattaforma Paramount Plus.

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La vita del cantante, attore e ballerino spagnolo Miguel Bosé sarà raccontata nella serie Bosé. Prodotta in collaborazione con Shine Iberia, Banijay Iberia, Elefantec Global e Legacy Rock, la serie in sei episodi entrerà in produzione all’inizio del 2022 in Spagna e sarà trasmessa in esclusiva sul canale Paramount+. Sviluppata in collaborazione con lo stesso Bosé, la serie – come anticipa Variety – racconterà a tutto tondo la straordinaria vita dell’artista, figlio di due icone spagnole del periodo della dittatura di Francisco Franco: Luis Miguel Dominguín, uno dei più famosi toreri spagnoli, e Lucía Bosé, attrice italiana star di Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni e Morte di un ciclista di Juan Antonio Bardem.

Lo sforzo di affrancarsi dall’ombra di due miti: Lucia Bosé e Luis Miguel Dominguín

Bosé, nato e cresciuto sotto i riflettori, ha però voluto sin da subito affrancarsi dalle figure “ingombranti” dei genitori. A partire dagli Anni 70 ha quindi iniziato una carriera musicale che lo ha visto arrivare in cima alle classifiche di tutto il mondo. La carriera di Bosé non è stata eccezionale solo per il successo raggiunto, ma anche per aver oltrepassato i confini spagnoli. Il suo singolo Linda, con Malu, è stato un numero uno in tre nazioni contemporaneamente. Nel corso della sua ventennale carriera ha pubblicato 45 brani finiti nella Top 50. La sua esibizione MTV Unplugged è diventata numero uno sia in Spagna che in Messico nel 2016.

Ricca anche la sua filmografia. Rimane celebre la sua interpretazione en travesti in Tacchi a spillo di Pedro Almodóvar sulle note di un anno d’amore di Mina.

Cosa vedremo in Bosé, la serie sulla vita di Miguel Bosé

La serie trasporterà gli spettatori in «diverse parti della carriera del cantautore, rivelandone il processo creativo, i segreti delle fasi di composizione e registrazione di alcuni delle sue hit più note. E anche di come come questo successo abbia influenzato la sua vita personale», ha spiegato in un comunicato Viacom Cbs International Studios (VIS), che produrrà i sei episodi. «Dopo aver passato anni a viaggiare nei ricordi del passato, finalmente è arrivata la prima serie sulla mia vita», ha aggiunto Bosé. «Sono convinto che questa storia toccherà tutti, perché tutti ne hanno fatto parte. Il pubblico è responsabile di ciò che ero, che sono e che sarò in futuro. Grazie per avermi concesso questo privilegio».

Miguel Bosé in Italia

Spagnolo, ma naturalizzato italiano, Miguel Bosé ha avuto uno straordinario successo nel nostro Paese. E non solo perché il regista Luchino Visconti è stato suo padrino (ma tra gli amici di famiglia ha avuto anche Pablo Picasso ed Ernest Hemingway): dopo aver esordito in Italia con il singolo Anna nel 1978, ha inciso anche brani solamente in italiano, e ha vinto per tre volte il Festivalbar (1980, 1982, 1994). Celebre la sua cover di Buonanotte fiorellino di Francesco De Gregori., nel suo album Papito del 2007 ha realizzato una cover di Acqua e Sale di Mina e Adriano Celentano, dal titolo Agua y Sal.