La Jungle di Del Rio

Redazione
17/09/2021

Negli ultimi giorni, più di 10 mila immigrati haitiani hanno raggiunto la città al confine tra Messico e Texas. Una nuova emergenza per l'Amministrazione Biden.

La Jungle di Del Rio

Nubi all’orizzonte per l’Amministrazione Biden, già in affanno per il ritiro dall’Afghanistan. Questa volta però l’emergenza è interna. Oltre 10 mila migranti, ma le stime sono al ribasso, si sono accampati nei pressi del ponte internazionale che collega la città texana di Del Rio a quella messicana di Ciudad Acuña. Si tratta per lo più di haitiani – con una minoranza di cubani, venezuelani e nicaraguensi – che, secondo quanto riferito dal Washington Post, si erano trasferiti in Brasile e in altri Stati del Sudamerica dopo il terremoto del 2010 e ora, spinti anche dalla crisi innescata dall’emergenza Covid, hanno ripreso il cammino verso gli Stati Uniti rivolgendosi ad organizzazioni criminali. L’Amministrazione Biden del resto ha ridotto i rimpatri verso Haiti dopo l’assassinio del presidente Jovenel Moïse e dopo il terremoto del 14 agosto che ha ucciso più di 2 mila persone.

Al confine con il Messico sono detenuti più di 200 mila migranti

Una nuova sfida che piomba sulla Casa Bianca in un momento in cui gli ingressi illegali dal Messico hanno raggiunto cifre record: il numero di migranti detenuti al confine a luglio ha infatti superato le 200 mila unità per la prima volta in 21 anni. Una dimostrazione in più di come l’invito rivolto lo scorso giugno dalla vicepresidente Kamala Harris da Città del Guatemala non abbia sortito alcun effetto, anzi. Senza dimenticare poi gli sforzi che sta compiendo il dipartimento di Sicurezza interna per accogliere e reinsediare più di 60 mila profughi afghani.

controlli alla frontiera Usa Messico
Controlli alla frontiera tra Usa e Messico (Getty Images).

Nel campo di Del Rio in fila per chiedere asilo 

Secondo il sindaco di Del Rio Bruno Lozano, giovedì sera oltre 10.500 migranti stazionavano nel campo di fortuna al confine con il Texas. Ramses Colon, un richiedente asilo afrocubano di 41 anni che ha messo insieme i soldi per intraprendere il viaggio verso gli Usa lavorando in Perù, ha confermato che il campo di Del Rio è un «caos». «Stai lì in mezzo a migliaia di persone con il tuo biglietto in attesa del turno», ha raccontato al Wp Colon che insieme alla compagna si è unito al gruppo in Colombia. Una volta preso il numero, i migranti vengono formalmente arrestati: il primo passo per chiedere asilo o altre forme di protezione. È probabile che la maggior parte di loro venga rilasciata negli Stati Uniti con un avviso per comparire in tribunale. Al momento il campo è provvisto di acqua potabile, asciugamani e 20 servizi igienici portatili. Ma le condizioni igieniche restano terribili, soprattutto per i bambini.

La stretta del governatore del Texas e la vittoria di Trump nella contea di Val Verde

Negli ultimi mesi, la città di Del Rio è stata il banco di prova per gli aggressivi piani di sicurezza delle frontiere messi in atto dal governatore repubblicano del Texas Greg Abbott. Nonostante questo i migranti haitiani, venezuelani e cubani preferiscono ancora passare il confine in questa zona perché ritenuta più sicura rispetto alla valle del Rio Grande. Non solo. La contea di Val Verde, che include anche Del Rio, ha cambiato colore. Dopo decenni di voto democratico, nel 2020 ha votato in massa per Donald Trump.