Migranti: Geo Barents arrivata a Catania, Humanity non lascia il porto
«Rimarremo qui assieme ai sopravvissuti finché non saranno sbarcati», ha detto il capitano della nave della ong Sos Humanity.
È arrivata nel porto di Catania anche la Geo Barents, nave di ricerca e soccorso di Medici Senza Frontiere, con a bordo 572 naufraghi. L’imbarcazione, come riferito dalla organizzazione non governativa, ha ricevuto l’autorizzazione dalle autorità italiane affinché vengano valutati i casi di vulnerabilità a bordo. La notte scorsa nel molo di levante ha attraccato la Humanity 1: dei 179 migranti a bordo, 144 sono sbarcati a seguito dell’ispezione a bordo. Il capitano di questa imbarcazione ha dichiarato che non lascerà il porto siciliano, come invece è stato richiesto dalle autorità italiane.

Humanity 1 disobbedisce: non lascia il porto
«Attorno alle 11:30 ci è stato chiesto di lasciare il porto di Catania con 35 sopravvissuti a bordo. Il capitano ha rifiutato questo ordine», riferiscono fonti dela ong tedesca che gestisce la nave. «La legge marittima lo obbliga a portare in un luogo sicuro tutti coloro che sono stati salvati da un’emergenza in mare». A seguito dell’ispezione sanitaria per individuare fragili, donne e bambini, prevista dal nuovo decreto, sono rimasti appunto bordo 35 naufraghi, tutti uomini adulti, senza problemi medici.
1/2 🔴Breaking: At around 11:30 am, the #Humanity1 was asked to leave the port of #Catania with 35 survivors on board. The captain has refused this order. Maritime law obliges him to bring all those rescued from distress at sea to a place of safety. pic.twitter.com/SiyjCOjtR3
— SOS Humanity (international) (@soshumanity_en) November 6, 2022
La Francia pronta ad accogliere una parte dei migranti
La Francia metterà a punto, in una riunione del suo ministero degli Interni in programma martedì, le modalità per l’accoglienza dei migranti sbarcati in Italia. Lo hanno comunicato fonti dello stesso ministero d’Oltralpe all’Ansa, confermando la disponibilità manifestata venerdì dal ministro Gerald Darmanin ad accogliere «una parte dei migranti, delle donne e dei bambini, affinchè l’Italia non si debba prendere carico da sola del fardello di questo arrivo». Il via libera al trasferimento arriverà dopo un sopralluogo in Italia dei responsabili dell’immigrazione francese, che effettueranno colloqui con i migranti da accogliere.
Salvini, Piantedosi e Crosetto, formato il divieto per la Geo Barents di sostare nelle acque italiane
Il braccio di ferro iniziato con la Humanity 1 appare destinato a ripetersi con la Geo Barents. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, insieme ai colleghi di Interno, Matteo Piantedosi e Difesa, Guido Crosetto, ha infatti firmato il divieto all’imbarcazione di sostare nelle acque territoriali nazionali oltre il termine necessario ad «assicurare le operazioni di soccorso e assistenza nei confronti delle persone che versino in condizioni emergenziali e in precarie condizioni di salute segnalate dalle competenti Autorità nazionali». A tutte le persone che restano sulla Geo Barents sarà comunque assicurata l’assistenza occorrente per l’uscita dalle acque territoriali, hanno confermato fonti vicine a Salvini.

Il tweet di Letta e la risposta del viceministro Sisto
«Il carico residuale e lo sbarco selettivo. Linguaggio inaccettabile per scelte a Catania ancor più inaccettabili, contrarie ai principi di umanita’ e alle regole internazionali. #Humanity1 », ha twittato il segretario del Pd, Enrico Letta. «Dispiace che le opposizioni strumentalizzino una norma legittima per parlare di mancanza di umanità. Dobbiamo affermare la dignità del nostro Paese e il rispetto delle regole», ha detto a Sky TG24 il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
Il #caricoresiduale e lo #sbarcoselettivo. Linguaggio inaccettabile per scelte a #Catania ancor più inaccettabili, contrarie ai principi di umanità e alle regole internazionali. #Humanity1
— Enrico Letta (@EnricoLetta) November 6, 2022
Migranti, restano in attesa Ocean Viking e Rise Above
Al largo delle coste catanesi si trovano ancora la Ocean Viking di Sos Méditerranée, con a bordo 234 persone, e la Rise Above, che ha raccolto in mare 95 migrante. La situazione resta delicatissima, anche per le incerte condizioni meteo.