Microsoft e Alphabet, profitti in calo: finito l’effetto-pandemia

Matteo Innocenti
26/10/2022

Giganti della tecnologia in affanno. Le vendite di Alphabet, che possiede Google e YouTube, sono cresciute solo del 6 per cento nell'ultimo trimestre. Mentre quelle di Microsoft hanno segnato un +11 per cento, la crescita dei ricavi più lenta in cinque anni.

Microsoft e Alphabet, profitti in calo: finito l’effetto-pandemia

Per le grandi aziende tecnologiche l’effetto-pandemia sembra essere giunto al termine. Tra lockdown, restrizioni varie e diffusione dello smart working, colossi come Microsoft e Alphabet (che possiede Google e YouTube) avevano visto aumentare il loro giro d’affari, in quanto consumatori e lavoratori, bloccati per varie ragioni tra le mura di casa avevano fatto ricorso in modo massiccio ai loro software, dispositivi, piattaforme. Il settore, adesso, è però in difficoltà.

Microsoft e Alphabet, profitti in calo: finito l’effetto-pandemia. Le vendite dei giganti della tecnologia in rallentamento.
Google, così come YouTube, fa capo ad Alphabet (Getty Images)

Alphabet, le vendite sono in calo da cinque trimestri consecutivi

Mentre aumentano costi e tassi di interesse, consumatori e imprese di tutto il mondo stanno tagliando i consumi, alimentando i timori di una recessione globale. A questo contribuisce anche l’ascesa del dollaro, che rendendo più costoso vendere prodotti all’estero sta danneggiando le multinazionali americane. Alphabet ha reso noto che le vendite sono aumentate solo del 6 per cento nel terzo trimestre 2022 (per un valore di 60 miliardi di dollari), in quanto molte aziende partner hanno tagliato il budget destinato alle inserzioni pubblicitarie: si tratta della crescita trimestrale più debole dell’azienda statunitense, escludendo il periodo dello scoppio della pandemia globale. E, in generale, le vendite risultano rallentate da cinque trimestri. I profitti di Alphabet sono scesi di quasi il 30 per cento, ovvero a 13,9 miliardi di dollari nel trimestre.

Per Microsoft la crescita dei ricavi più lenta negli ultimi cinque anni

Anche Microsoft nel frattempo ha reso noto la domanda per i suoi computer e gli altri prodotti si è indebolita. Le vendite del colosso fondato da Bill Gates sono aumentate dell’11 per cento, per un valore di 50,1 miliardi di dollari, segnando la crescita dei ricavi più lenta in cinque anni. Giù le vendite dei software, così come quelle degli hardware: brusca frenata in particolare per la console Xbox. Microsoft ha dichiarato di aspettarsi che la domanda continui a diminuire nel corso del 2022.

Microsoft e Alphabet, profitti in calo: finito l’effetto-pandemia. Le vendite dei giganti della tecnologia in rallentamento.
Microsoft, in netto calo le vendite di Xbox (Getty Images)

Nel settore sono molti i dipendenti che hanno già perso il posto di lavoro

Negli ultimi mesi, Alphabet ha rallentato le assunzioni, mentre Microsoft ha tagliato molti posti di lavoro. E lo stesso stanno facendo altre società tecnologiche. Netflix ha licenziato centinaia di dipendenti, dopo aver registrato nel 2022 una perdita di 200 mila abbonati; mentre Snap ha in programma di lasciare a casa il 20 per cento dei suoi oltre 6.400 dipendenti. Per non parlare di Twitter: Elon Musk, che venerdì 27 ottobre dovrebbe chiudere l’acquisto della piattaforma, ha già annunciato l’intenzione di licenziare il 75 per cento dei dipendenti, riducendo il personale a poco più di duemila persone.