Michelle Yeoh, classe 1962, è nata in Malesia con il nome di Michelle Khan. Moglie dell’ex direttore generale della Ferrari, Jean Todt, è la prima attrice asiatica a portare a casa il premio come Miglior attrice protagonista agli Oscar 2023, battendo la favoritissima Cate Blanchett.
Michelle Yeoh: da Miss ai film di cappa e spada
Michelle Yeoh è stata Miss Malesia e non sognava di fare l’attrice: ciò che desiderava era di diventare una ballerina professionista. Purtroppo una grave frattura la portò a non poter più ballare in maniera professionale, spostando quindi la sua vena artistica sul mondo della recitazione. Ed è proprio grazie al lavoro di attrice che Michelle Yeoh mostra tutta la sua bravura nei film d’azione, diventando uno dei simboli di film cappa e spada del mondo asiatico. Tra le sue pellicole da ricordare vi sono sicuramente La tigre e il dragone e Memorie di una Geisha.

Negli Stati Uniti deve la sua fama ai grandi blockbuster. È stata nel 1997 Bond Girl accanto a Pierce Brosnan ne Il domani non muore mai, mentre nel 2007 è nel film apocalittico Sunshine. Negli ultimi anni, prima del grande successo con Everything Everywhere All at Once, ha prestato il suo volto al piccolo schermo interpretando l’imperatrice Georgiou in Star Trek: Discovery, la professoressa Anemone ne L’Accademia del Bene e del Male ed è stata una delle protagoniste dello spin-off della serie tv The Witcher: Blood origin.

La consacrazione con Everything Everywhere All at Once
La pellicola di Daniel Kwan e Daniel Scheinert ha portato Michelle Yeoh a interpretare diversi ruoli tutti all’interno dello stesso film, permettendogli di vincere un Oscar che la comunità asiatica del mondo cinematografico aspettava da moltissimi anni. Everything Everywhere All at Once pone al centro la storia di una madre capace di viaggiare nel multiverso pur di recuperare il rapporto con la figlia. «Desidero dedicare questo Oscar a mia mamma e a tutte le mamme del mondo che sono le vere eroine della nostra vita», ha dichiarato Michelle Yeoh nel ricevere il premio Oscar. Durante la premiazione l’attrice ci ha tenuto a sottolineare l’importanza di credere sempre nei propri sogni anche quando «vi dicono che avete superato una certa età per sognare».