È morto, probabilmente a causa di una caduta, Michele Sica, 26enne di Casalecchio di Reno (Bologna). Oltre ad essere campione mondiale juniores e argento europeo senior di pattinaggio artistico su rotelle, era anche un insegnante della Polisportiva Giovanni Masi di Casalecchio.
Michele Sica morto a 26 anni
Il giovane sarebbe rimasto vittima di una caduta dal balcone mentre si trovava in vacanza in Francia, a Parigi. A dare la notizia è stata la Polisportiva Giovanni Masi, società di Casalecchio di Reno dove il 26enne era diventato allenatore dopo un percorso di successi come atleta. Proprio dalla Polisportiva arrivano queste parole di cordoglio: «È con immenso dolore ed incredulità che comunichiamo l’improvvisa e prematura scomparsa del giovane allenatore di Polisportiva Masi Pattinaggio e amico Michele Sica. Michele era con noi da alcuni anni, era nato nel 1997 e prima di dedicarsi all’allenamento aveva avuto una importante carriera da pattinatore artistico con un titolo Mondiale juniores nel 2016 e un argento Europeo senior nel 2018. Le più sentite condoglianze a tutta la famiglia».

Ad ora non ci sono molte altre notizie in merito alla scomparsa del ragazzo. Non si sa se la caduta dal balcone sia stata volontaria o meno. In uno dei commenti alla notizia della morte di Michele, qualcuno ha scritto: «So che amava quello che faceva e le bambine e ragazze che seguiva lo hanno definito un istruttore con la I maiuscola».
Chi era Michele Sica
Il 26enne, nipote del celebre pugile Elio Cotena, era stato per due anni di seguito medaglia d’oro ai Mondiali Juniores nel 2015 (Cali) e nel 2016 (Novara) oltre che l’argento ai Campionati Europei della massima categoria nel 2018 a Lagoa (Portogallo).

Di origini napoletane, Michele era anche biologo nutrizionista, laureato in Scienze motorie all’Università di Bologna. Come istruttore di pattinaggio seguiva negli ultimi tempi il gruppo degli agonisti, dedicandosi soprattutto alle ragazze.