Un team di ricercatori canadesi ha affermato di aver scoperto due minerali sconosciuti alla scienza contenuti in un frammento di un meteorite di 15 tonnellate caduto in Africa orientale. Con una larghezza di oltre due metri, la roccia era stata individuata in Somalia nel 2020 anche se era già citata con il nome di Nightfall nelle canzoni e nelle poesie dei pastori locali. La squadra lo ha ribattezzato El Ali, vista la sua vicinanza all’omonima città della regione di Hiiraan.
Due minerali sconosciuti trovati in un frammento del meteorite del peso di 70 grammi
Nel frammento di 70 grammi inviato all’Università di Alberta, Chris Herd, professore di scienze della terra e dell’atmosfera, ha trovato due minerali insoliti, alieni. Minerali simili erano stati creati in laboratorio negli Anni 80 ma non erano mai stati registrati in natura e, come sottolineato da Herd, potrebbero avere usi ancora sconosciuti. Un terzo minerale, potenzialmente sconosciuto, è attualmente in fase di analisi.
Ai due minerali sono stati dati i nomi di elaiite e elkinstantonite
I due minerali sono stati chiamati elaliite, dalla posizione del meteorite, ed elkinstantonite, da Lindy Elkins-Tanton, ricercatore capo dell’imminente missione Psyche della Nasa che, dopo vari rinvii e problemi tecnici, dovrebbe partire alla fine del 2023 e permetterà di studiare l’asteroide ricco di metalli dalla quale ha preso il nome (Psyche). In orbita a circa 370 milioni di chilometri di distanza dalla Terra, l’asteroide potrebbe essere ciò che resta di un protopianeta andato distrutto centinaia di milioni di anni fa. Insieme al suo team, Elkins-Tanton ha progettato e assemblato un orbiter per la Nasa, chiamato a sua volta Psyche ,che dovrà essere trasportato dal razzo Falcon Heavy di SpaceX. «Lindy ha lavorato molto su come si formano i nuclei dei pianeti di ferro-nichel e la cosa più simile che possiamo osservare sono i meteoriti di ferro», ha aggiunto Herd parlando al Guardian.