Meteo, la coda della Tempesta Eunice arriva in Italia
La bufera che si è abbattuta con violenza, nei giorni scorsi, sui Paesi del Nord Europa, facendo registrare almeno sedici vittime, oggi arriva anche in Italia, tra forti raffiche di vento e temporali. A rischio, in particolare, le regioni centro-meridionali
Venti a oltre 100 km/h. Temporali e neve in alta montagna. Piogge e grandinate anche in città. Tempo instabile, specialmente sulle regioni del Centro e del Meridione. La “coda” della tempesta Eunice, che si è già abbattuta su più Paesi del Nord Europa, oggi arriva in Italia e se pare risparmiare il Nord, con il ritorno del sole dal pomeriggio – anche se rimarranno i venti molto forti, specie a Nord Ovest – più dura si annuncia la situazione nel resto del Paese, stando alle previsioni degli esperti de ilmeteo.it. Le zone del medio e basso Tirreno e il settore Adriatico saranno battute da violente raffiche di vento, con un alto rischio di mareggiate e onde che, sulle coste più esposte, potrebbero raggiungere anche i sette metri di altezza. E il vento rimarrà forte anche nei prossimi giorni, sempre per quanto riguarda le regioni centro-meridionali, mentre da venerdì sera le condizioni meteo peggioreranno anche al Nord.

La tempesta Eunice: danni, vittime e pericoli
É stata chiamata Eunice la tempesta che, nei giorni scorsi si è abbattuta sul Nord Europa con raffiche di vento di altissima intensità che hanno raggiunto i 220 km orari in Renania. La tempesta ha riguardato prevalentemente Inghilterra e Galles, dove, giunta subito dopo la bufera Dudley, è stata catalogata come l’evento atmosferico più minaccioso degli ultimi 30 anni del Regno. Il vento ha toccato il record di 196 chilometri sull’isola di Wight: secondo il Met Office britannico si è trattato della raffica più violenta mai registrata in Inghilterra da quando esistono gli attuali strumenti di calcolo. In Scozia sono stati raggiunti i 200 km all’ora e sulle cime delle Highlands quasi 300. Le raffiche hanno causato interruzioni di corrente elettrica, in oltre 400mila abitazioni. Interrotti i trasporti ferroviari in buona parte dell’area meridionale della Gran Bretagna. Cancellati anche oltre 400 voli. Sono state almeno sedici le vittime del maltempo in Europa.