Nella vita di Matteo Messina Denaro ci sarebbero state almeno sei donne. I media, ora dopo ora, tentano di ricostruire gli ultimi 30 anni dell’ex latitante, catturato ieri mattina alla clinica La Maddalena di Palermo. E su questo fronte, nel capoluogo siciliano sembrano certi: sono sei, di cui una, la figlia, mai vista. La passione per le donne è stata più volte sottolineata nel corso degli anni, durante le ricostruzioni degli atteggiamenti del boss, in fuga dalla giustizia. E sarebbe confermata anche da quanto ritrovato all’interno del covo: viagra e preservativi.

Le donne di Messina Denaro: il pizzino a Sonia
La prima tra le donne accostate a Matteo Messina Denaro è la celebre fidanzata del tempo, Sonia. Quando è scappato ed è iniziata la sua latitanza, il boss ha scritto alla giovane un pizzino d’amore, chiudendo i rapporti: «Non voglio nemmeno pensare di coinvolgerti in questo labirinto da cui non so come uscirò per il semplice fatto che non so come e quando ci sono entrato. Non pensare più a me, non ne vale la pena».
Maria Nesi è stata arrestata per favoreggiamento
Poi, sempre nel 1995, arrivò Maria Nesi. La donna era talmente infatuata di Matteo Messina Denaro da aver quasi condotto a sua insaputa i carabinieri dal boss. Tutto a causa di un videogame. In una lettera, la giovane scriveva: «Ti prego non dirmi di no, desidero tanto farti un regalo. Sai ho letto sulla rivista dei videogiochi che è uscita la cassetta di Donkey Kong 3 e non vedo l’ora che sia in commercio per comprartela. Quella di Secret Maya 2 ancora non è arrivata. Sei la cosa più bella che ci sia». Anni dopo, nel 1998, seguendo lei gli investigatori trovarono il covo a Bagheria, ma il boss era già scappato. Dentro c’era un puzzle incompleto, ma anche nutella e caviale.
Le donne del passato: Andrea Haslener
Ma prima che Messina Denaro diventasse un latitante, c’è stato anche il caso di Andrea Haslener. Si tratta di una receptionist dell’hotel Paradise Beach con cui il boss ha intrecciato una relazione di 4 anni, dal 1989 al 1993. D’origine austrica, la donna fu suo malgrado il motivo per cui Messina Denaro litigò con Nicola Consales, il direttore della struttura, anche lui innamorato di Haslener e morto in un agguato nel 1991.
Franca Alagna e la figlia Lorenza
Ma le due donne più importanti sono state forse Franca Alagna e la figlia Lorenza. Quest’ultima porta il nome della madre di Messina Denaro, che non l’ha mai vista. La storia è nata nel 1995, quando il latitante ha iniziato la sua fuga, e per questo costrinse Franca Alagna a nascondersi, insieme alla neonata. Concedeva loro soltanto i pranzi in famiglia e così è stato fino al 2013, quando le due, a pochi mesi dal raggiungimento della maggiore età di Lorenza, hanno ricevuto il consenso del boss ad allontanarsi. Matteo Messina Denaro e Lorenza non si sono mai visti e l’ex latitante non ha mai conosciuto nemmeno il nipote, nato lo scorso anno.
La sorella del boss
E infine, c’è la sorella Patrizia. Di tutte le donne al fianco di Matteo Messina Denaro, lei è una delle più importanti, perché uno dei suoi soldati principali. Lei è stata il canale con cui il boss ha continuato a inviare messaggi a complici e imprenditori, fino all’arresto e alla condanna a 14 anni di reclusione per associazione mafiosa.
