Emergono, con il passare delle ore, nuovi dettagli sull’arresto di Matteo Messina Denaro, il boss mafioso fermato a Palermo nelle scorse ore dopo oltre 30 anni di latitanza. Molto particolare è, ad esempio, il nome dato dalle forze dell’ordine all’operazione per la sua cattura, ovvero “Tramonto“. Ma perché questo titolo?
Operazione Tramonto: perché questo nome per l’arresto di Messina Denaro?
Così come dichiarato dai carabinieri del Ros, il nome dell’operazione farebbe riferimento a quello della poesia scritta da Nadia Nencioni, bimba di 9 anni vittima della strage dei Georgofili, Firenze, per cui il boss di Cosa Nostra è stato condannato all’ergastolo. In quell’attentato con autobomba del 27 maggio 1993 morirono anche la sorella di Nadia, Caterina, di neanche due mesi, i loro genitori Fabrizio Nencioni e Angela Fiume e lo studente Dario Capolicchio.

In base a quanto riferito da La Repubblica, i militari del Ros avrebbero anche provveduto a far trovare un quadretto con la poesia “Tramonto“ quando Matteo Messina Denaro è arrivato all’hangar dopo l’arresto. A commento della decisione dei Carabinieri, sono arrivate le parole dello zio di Nadia, Luigi Dainelli, che ha parlato di «un bel segnale» aggiungendo di aver appreso della scelta del nome dell’operazione solo dopo la cattura. «Aver usato la poesia Tramonto di Nadia come titolo dell’operazione che ha portato all’arresto di Matteo Messina Denaro è un simbolo – ha detto lo zio -, non è solo una carezza alle due bambine, nostre nipoti».

Il commento dello zia di Nadia
«Non so dire – ha aggiunto Luigi Dainelli a La Repubblica – se qualcuno di loro, dei Carabinieri, scegliendo la parola Tramonto abbia voluto ricordare le bambine e aver voluto richiamare attenzione sulle vittime dell’attentato di Firenze, o se si sia voluto anche interpretare qualcosa di più, forse pure il tramonto personale del boss Matteo Messina Denaro che viene segnato dal suo arresto». «Questo non lo so – ha concluso – ma so che al di là di tutto, facendo così, c’è stato un pensiero di investigatori e inquirenti dedicato alla strage di Firenze. Speriamo che Messina Denaro si decida a parlare, a dire la verità completa sulle stragi. Noi speriamo che con questo arresto si possa saperne di più».