«Le sue condizioni sono molto gravi. Non credo che la cella possa essere paragonata ad un ambulatorio medico. Non so se lo stanno curando bene». Sono le dichiarazioni della legale di Matteo Messina Denaro, l’avvocata Lorenza Guttadauro, che ha parlato per la prima volta raggiunta da RaiNews24.

Due giorni fa il primo interrogatorio nel carcere de L’Aquila
L’avvocata Guttadauro è intervenuta a proposito del primo interrogatorio avvenuto nel carcere de L’Aquila due giorni fa, il 13 febbraio, tra il capo mafioso da lei assistito e il procuratore Maurizio De Lucia e l’aggiunto Paolo Guido che avevano trovato il detenuto «lucido, sereno e con tutte le cure necessarie», ma con poca voglia di parlare: il primo incontro è stato infatti brevissimo e il verbale non è stato neppure secretato.
Messina Denaro è zio dell’avvocata Guttadauro
Dopo l’arresto avvenuto a Palermo, Messina Denaro ha nominato un legale di fiducia. E la scelta è ricaduta in famiglia: Lorenza Guttadauro è sua nipote. La legale è infatti figlia della sorella Rosalia e di Filippo Guttadauro. Da un boss all’altro, il nonno paterno dell’avvocata penalista è lo storico boss di Brancaccio, Giuseppe Guttadauro.
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Gli altri familiari difesi dalla legale del boss
Lorenza Guttadauro ha già svolto in passato assistenza legale per altri familiari: dalla zia Anna Patrizia (l’altra sorella del boss di Castelvetrano), al fratello Francesco, fino al marito Girolamo Bellomo, detto Luca. Indicato come uomo d’affari, quest’ultimo era è arrestato nell’ambito dell’operazione Eden 2, con l’accusa di aver curato gli interessi del boss ed è stato poi condannato in appello a 10 anni. Anche il padre di Lorenza Guttadauro, Filippo, fu a sua volta arrestato nel marzo del 1994 e condannato per associazione mafiosa a 14 anni.