In Messico l’arresto del figlio di El Chapo Ovidio Guzmán-López avrebbe causato 29 morti durante l’operazione per la cattura del leader del cartello. Infatti, sarebbero morti 10 poliziotti e 19 guerriglieri. Alcune auto sono state date alle fiamme, mentre alcune persone avrebbero occupato l’aeroporto di Culiacan, anche se ne era stata disposta la chiusura da parte delle autorità.
Messico, arresto del figlio di El Chapo: morti per le strade
Il governo ha schierato i mezzi blindati e il ministro della Difesa messicano Luis Cresencio Sandoval ha confermato: «Dieci membri dell’esercito sfortunatamente hanno perso la vita nell’esercizio del loro dovere». L’uomo potrebbe essere estradato negli Stati Uniti, ma non sarebbe impossibile immediatamente. Infatti, mentre il blitz sarebbe stato fulmineo secondo le autorità, la guerriglia si sarebbe manifestata in tutta la sua ferocia per le vie di Culiacan e delle altre città della Sinaloa, dove il narcotrafficante è stato arrestato.

Il governo aveva chiesto ai cittadini di non uscire per 24 ore. Nel precedente arresto dello stesso figlio di El Chapo le autorità si erano ritrovate costrette a rilasciare l’uomo in seguito alla guerriglia che si era scatenata. Questa volta, centinaia di pick up sarebbero scorrazzati nelle città, con a bordo sicari pronti a uccidere a vista a colpi di mitragliatrice. Le autostrade sarebbero diventate lo scenario per combattimenti corpo a corpo.
L’attesa visita di Joe Biden
I sopposti di El Raton – così era soprannominato Ovidio Guzmán-López – starebbero portando avanti una vendetta nei confronti della Sinaloa, rea di aver proceduto all’arresto del loro capo. Nel tentativo di evitare che l’uomo raggiungesse Città del Messico in aereo, i criminali non avrebbero esitato a presentarsi all’aeroporto e a ingaggiare un fuoco incrociato contro la polizia.

Durante lo scontro a fuoco, sarebbe stato danneggiato anche un aereo della compagnia Aeromexico, che in quel momento si trovava nell’aeroporto. Il criminale potrebbe arrivare negli Stati Uniti proprio mentre è in programma la visita di Joe Biden.