Melissa Satta, monologo a Le Iene: «Porto sfortuna a Berrettini? Inaccettabile e sessista»

Gerarda Lomonaco
26/04/2023

La showgirl difende la sua storia con il tennista dagli attacchi di sessismo subiti negli ultimi tempi: «È irresistibile la tentazione, quando qualcosa nella vita di un uomo va storta, a dare la colpa alla sua donna».

Melissa Satta, monologo a Le Iene: «Porto sfortuna a Berrettini? Inaccettabile e sessista»

Melissa Satta, stanca dei commenti e delle insinuazioni che le vengono rivolti da quando è fidanzata con il tennista romano Matteo Berrettini, ha deciso di rispondere senza troppi giri di parole con un monologo presentato a Le Iene.

Il monologo di Melissa Satta a Le Iene 

«Perché è sempre colpa delle fidanzate? Da tempo sono vittima di insinuazioni e insulti per la mia relazione. All’inizio erano solo commenti sui social e a quelli, purtroppo, ti ci abitui pure. Ma quando il mio fidanzato è stato costretto a ritirarsi per infortunio da un torneo ho capito che il problema era ben più grosso», ha esordito la showgirl. «Un importante quotidiano ha titolato: “Melissa Satta porta sfortuna“. Parole che non solo sono inaccettabili, ma che sono indice del sessismo profondo che la nostra società ha interiorizzato. “Cherchez la femme”, scriveva Dumas più di 160 anni fa, e questa espressione purtroppo descrive ancora molto bene la tentazione irresistibile, quando qualcosa nella vita di un uomo va storta, a dare la colpa alla sua donna, alla strega capace di prosciugargli talento e buona sorte».

Matteo Berrettini (Getty Images)

Parole dure che fanno capire bene le emozioni e il risentimento provato dalla Satta, che continua in maniera ferma accusando gli haters e i giornalisti di sessismo: «Avete mai letto il contrario? Avete mai letto sui giornali un titolo in cui un uomo di successo è accusato di portare sfortuna alla sua compagna? Ve lo dico io: no, perché quel titolo nessuno lo ha mai scritto. Questa voglia d’incolpare, di distruggere l’altro, è la stessa a cui ogni giorno sono esposte tante giovani sui social e che, da madre, non voglio che mio figlio debba mai conoscere. La prossima volta che vi verrà voglia di scrivere un commento di odio provate a fermarvi e a riflettere sui motivi per cui provate quell’odio. Potreste iniziare a scoprire molto su voi e, forse, a diventare persone migliori».

La showgirl procederà per vie legali

Il monologo racchiude tutto quello che la showgirl ha subito negli ultimi mesi dopo l’inizio della sua relazione con Matteo Berrettini. Secondo gli haters, il rendimento del tennista è infatti calato proprio a causa del rapporto lei. Attacchi e accuse che pesano molto e diventano ancor più gravi se titolate da un quotidiano, motivo per cui la Satta ha scelto di agire per vie legali chiedendo ai suoi avvocati di mandare una lettera per  chiedere che il titolo venga modificato in modo da sensibilizzare il più possibile ed evitare che fatti così spiacevoli si ripetano.