Giorni fa si erano diffuse alcune voci su una presunta crisi fra Melissa Satta e Matteo Berrettini. Un momento di tensione che trapelava da alcuni post pubblicati dall’ex velina, e che facevano pensare al peggio. Alcune frasi condivise su Instagram dalla showgirl fanno però pensare che l’amore con il tennista proceda a gonfie vele.
La presunta crisi tra Melissa Satta e Matteo Berrettini
I due, che si frequentano da qualche mese, avrebbero passato San Valentino insieme a Montecarlo, come è stato documentato dal settimanale Chi che ha pubblicato degli scatti dove i due si scambiavano tenerezze ed effusioni. E, qualche sera fa, sarebbero stati intercettati ai Navigli sempre in teneri atteggiamenti. Ma, nonostante le tantissime foto che li ritraggono insieme, né Melissa Satta, né Matteo Berrettini hanno ancora voluto ufficializzare la nuova relazione che secondo indiscrezioni sarebbe iniziata lo scorso dicembre.
Una storia appena nata ma che aveva già fatto preoccupare i fan della coppia. Sul profilo Instagram dell’ex Velina era infatti apparsa una storia che i seguaci avevano subito attribuito al celebre tennista: »Non le vuoi le persone di passaggio. Vuoi chi resta». Parole che hanno subito scatenato il gossip, anche se i due successivamente sono stati visti insieme al compleanno della showgirl lasciando intendere che le cose andassero a gonfie vele. Di più: Berrettini era presente non solo alla festa con tutti i più cari amici della Satta ma anche il giorno dopo al pranzo in famiglia, insieme al figlio Maddox che lei ha avuto da Boateng.
Lei smentisce con una storia Instagram
Ma ora ecco la smentita definitiva: Melissa ha commentato con un cuoricino e una emoticon emozionata uno dei post di Matteo, nel quale si parlava anche del fratello Jacopo Berrettini, e ha anche condiviso una storia che parla d’amore: «Innamorarsi è una magia, ma non perdersi è la favola». E poi ancora: «Parlatene. Parlatene sempre. Di Tutto. Perché i silenzi sono pietre e le pietre, una sull’altra, diventano un muro. E i muri dividono le persone».