Una sola certezza: le cause della morte di Lorenzo Pucillo, 70 anni, medico sociale del Picerno Calcio (Lega Pro, Girone C), sono ancora tutte da chiarire. L’uomo era stato trovato senza vita mercoledì scorso in un terreno di sua proprietà a Pescopagano, in provincia di Potenza: da una prima ricostruzione, la causa della morte è stata imputata alle ferite riportate dopo l’attacco di un bovino di razza podolica dell’allevamento da lui gestito, ma i risultati dell’autopsia, disposta dal pm di Potenza sul corpo del medico ed effettuata all’ospedale San Carlo di Potenza, sembrano andare in altre direzioni.

Medico trovato morto a Pescopagano: i risultati dell’autopsia
Le ferite riportate in diverse zone del torace del corpo di Lorenzo Pucillo sarebbero infatti incompatibili con un impatto animale, mentre sarebbero riconducibili a delle ferite da arma da fuoco. I Carabinieri stanno ora vagliando altre piste, allargando le indagini e ascoltando ulteriori testimoni che potrebbero essere utili a svelare il mistero della morte di Lorenzo Pucillo, tutto nel più stretto riserbo.
Scossa la comunità
L’uomo, responsabile medico dello staff del Picerno Calcio da circa tre anni, era stato trovato morto il 21 marzo all’interno di un podere di sua proprietà nelle campagne del paese, in località Bosco le Rose. Il primo a ritrovarlo è stato un agricoltore che ha subito dato l’allarme. Sul luogo erano accorsi i Carabinieri della Compagnia di Melfi che, con i colleghi della stazione di Pescopagano, hanno avviato le indagini per capire l’esatta dinamica della morte.
La comunità intera, unitamente al Picerno Calcio, ha espresso il proprio sconcerto e dolore per la tragica morte di Lorenzo Pucillo. Intanto la società fa sapere che ha ottenuto dalla Lega Pro l’autorizzazione a giocare la gara di campionato Picerno-Gelbison, prevista per domani, con il lutto al braccio, annunciando iniziative per non dimenticare l’uomo noto a tutti per la sua disponibilità e le sue doti umane che andavano oltre l’ambito calcistico.