Pier Silvio Berlusconi sul caso le Iene: «Non deve più succedere»

Redazione
10/11/2022

Anche l'amministratore delegato di Mediaset interviene sulla vicenda legata al servizio della redazione tv e ai suicidi del 24enne Daniele e del 64enne Roberto Zaccaria.

Pier Silvio Berlusconi sul caso le Iene: «Non deve più succedere»

Sul caso del servizio delle Iene su Italia Uno e dei suicidi di Roberto Zaccaria e di Daniele, rispettivamente 64 e 24 anni, è intervenuto anche Pier Silvio Berlusconi. Mentre indaga la procura di Forlì, l’amministratore delegato di Mediaset ha parlato all’incontro in cui fa il punto sulla stagione televisiva dei suoi canali. E Pier Silvio dice chiaramente il proprio punto di vista: l’approccio del programma non gli è piaciuto e una vicenda simile «non deve più succedere». Daniele, giovane 24enne, si è suicidato dopo aver scoperto che dietro il profilo della sua ragazza, conosciuta su internet, c’era in realtà Zaccaria, che poi si è tolto la vita.

Pier Silvio Berlusconi sul caso le Iene: «Non deve più succedere». L'ad di Mediaset parla apertamente e chiede «maggiore sensibilità»
Pier Silvio Berlusconi (Getty)

Berlusconi: «Dobbiamo alzare il livello di sensibilità»

Pier Silvio Berlusconi è intervenuto da amministratore delegato, spiegando che si tratta di «una vicenda che tocca la mia sensibilità». Il suo è un attacco alle Iene, celebre programma di Italia Uno, a cui chiede maggiore attenzione: «Noi facciamo una tv che si occupa di tutti i temi, anche di cronaca, e nel farlo capita di andare oltre ciò che è editorialmente giusto. Penso che dovremo alzare il livello di attenzione e sensibilità ulteriormente. Non voglio entrare nello specifico e penso che dire basta a un certo tipo di giornalismo sarebbe come tornare indietro invece che andare avanti. Ma il punto è come viene fatto: servono attenzione e sensibilità, non è facile. Le Iene è un programma fatto da signori professionisti, Davide Parenti è bravo. Ripeto, è una questione di sensibilità personale e da editore dico che quella cosa lì non mi è piaciuta. Capita, ma bisogna tenere alto il livello di guardia».

Pier Silvio Berlusconi sul caso le Iene: «Non deve più succedere». L'ad di Mediaset parla apertamente e chiede «maggiore sensibilità»
L’amministratore delegato di Mediaset ha chiesto maggiore sensibilità al programma (Getty)

Il «metodo Iene» attaccato da Selvaggia Lucarelli

Già nei giorni scorsi le Iene erano finite sotto attacco sui social. A rincarare la dose era stata su Twitter Selvaggia Lucarelli, che ha scritto: «Aspettare un uomo che ha pagato il suo debito con la giustizia sotto casa. Un uomo che sta spingendo l’anziana madre che grida “aiuto” su una carrozzina. Rendere riconoscibile lui, la sua casa. Il suicidio. Il metodo “Iene”, ancora una volta, senza pietà». Da lì si è arrivati allo scontro tra la giornalista e la moglie della Iena Matteo Viviani, Ludmilla Radchenko: «Cara Selvaggia, non vedevi l’ora di rovesciare una secchiata di m… su mio marito vero? Ecco, è arrivata la tua occasione, il tuo momento, finalmente qualcuno parla di te! Tanto è questo il tuo pane, tu vivi di questo, altrimenti il tuo ‘personaggio squallido’ non avrebbe nessun senso. Ma veramente, chi sei, tu? Buah. Matteo Viviani è uno che si batte per la giustizia, alza il c..o e va a fare gli indagini, si impegna salvare le persone, vite in difficoltà, fa beneficenza, spende il suo tempo personale per dargli il supporto. Lui è l’uomo più corretto e affidabile di questa terra».