Il centrocampista del Wigan James McClean ha scoperto di essere autistico. Il calciatore già in passato ha fatto parlare di sé perché da nordirlandese nel 2012 scelse di giocare nell’Irlanda di Trapattoni, ma ora è diventato noto al grande pubblico per questa rivelazione. Inoltre, il calciatore ha scoperto di avere una forma di autismo simile a quella di sua figlia di 4 anni e infatti ha detto: «Vedevo tante cose in lei che vedevo in me stesso».
La rivelazione di James McClean
James McClean, classe 1989, ha scoperto di avere una forma di autismo tramite sua figlia di 4 anni. E lo ha voluto rivelare al mondo tramite il social Instagram pubblicando un post con la figlia, anche lei affetta di una forma di autismo. Nel post ha scritto: «Come tutti sapete, mia figlia Willow-Ivy è autistica. Gli ultimi 4 anni mi hanno cambiato la vita nel modo più sorprendente, ma è stato anche molto difficile a volte, mentre suo papà la guarda superare tutti questi ostacoli che la vita le ha posto, imparando a gestire le sfide che affronta quotidianamente. Più Erin e io apprendevamo sull’autismo, più abbiamo iniziato a capito che ero molto simile a Willow più di quanto pensassimo. Vedo tante cose in lei che vedo anche in me stesso. Così ho deciso di andare a fare un apposito esame. È stato un viaggio e ora avendo una diagnosi certa, sento che è arrivato il momento di condividerlo, visto anche il periodo. Ho riflettuto per un po’ di tempo se renderlo pubblico e condividerlo, come ho fatto per Willow-Ivy, per farle sapere che capisco e che essere autistico non deve mai impedirle di raggiungere i suoi obiettivi e sogni. La bimba di papà».

Ora il calciatore potrà aiutare maggiormente la figlia
Il centrocampista McClean, che dal 2021 gioca nel Wigan, squadra che si trova nella Championship, seconda divisione del campionato inglese, avrà da fare per svolgere il ruolo del papà da questo momento ma potrà farlo nel migliore dei modi possibili, fornendo ancor più supporto e amore alla figlia.