Per la maturità 2023 torna l’obbligo della prova Invalsi per accedere all’esame per ottenere il diploma. A dirlo in una lettera è il presidente Invalsi, che ha informato i presidi italiani con una lettera in merito. Gli studenti, però, non ci stanno. Le prove erano state create dall’UE per capire come andavano gli studenti europei nelle competenze di base. «Lo svolgimento delle prove Invalsi 2023 costituisce requisito di ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione e requisito di ammissione all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo» scrive il presidente Ricci.
Maturità 2023, torna lo spettro delle prove Invalsi
«Nonostante le numerose proteste dello scorso anno, per un esame di stato meno nozionistico, frontale e performativo il ministro continua sulla strada della disintermediazione con gli studenti, riportando l’obbligatorietà delle prove invalsi per l’accesso all’esame» spiega la coordinatrice dell’Unione Nazionale degli Studenti Bianca Chiesa.

«Non vogliamo solo essere ascoltati, rivendichiamo una scuola pensata dagli studenti per gli studenti: la nostra proposta è chiara e sviluppata su 5 pilastri secondo il manifesto nazionale della scuola elaborato agli Stati Generali della scuola di febbraio scorso» conclude.
Cosa hanno detto gli studenti
«Le prove invalsi sono uno strumento per valutare gli studenti dividendoli in aree, come se fossero dei numeri da controllare e da esaminare. Tutto ciò attraverso domande fatte di mere nozioni incapaci di rendersi uno strumento utile di crescita e di formazione per gli studenti. Nuovamente gli studenti non vengono ascoltati su decisioni che riguardano la loro formazione e il loro futuro» aggiunge Alice Beccari, della stessa associazione studentesca.

I dati parlano chiaro. La matematica è un ostacolo per tutti, ma l’inglese migliora. Restano le differenze tra Nord e Sud. Alle ultime prove hanno partecipato 920mila alunni delle scuole primarie, 545mila allievi delle scuole medie e oltre 953mila studenti dei licei e delle scuole superiori in genere.