Maturità 2022, dal toto-tracce alle modalità: ecco come saranno gli Esami di Stato

Redazione
20/06/2022

Mercoledì la prima prova, poi la seconda il giorno seguente e infine il colloquio. Arriva il momento tanto temuto dai ragazzi: l'esame è alle porte. Ecco come sarà.

Maturità 2022, dal toto-tracce alle modalità: ecco come saranno gli Esami di Stato

In tutta Italia ci sono 539.678 ragazze e ragazzi, studentesse e studenti, che stanno studiando in queste ultime ore che li separano dagli Esami di Stato 2022. La Maturità di avvicina e a meno di due giorni i maturandi stanno tentando di colmare le ultime lacune o di ripassare più argomenti possibile per farsi trovare pronti alla prima prova, in programma mercoledì 22 giugno. Non a caso, proprio #maturità2022 è uno degli hashtag più utilizzati sui social, soprattutto su Instagram e su Twitter, e tra le ricerche più frequenti sui motori web ci sono le possibili tracce per il tema. Dopo le polemiche legate all’utilizzo della mascherina e prima ancora a un ritorno a una modalità quasi pre-pandemica, il mondo della scuola è pronto all’esame più atteso dagli adolescenti. Ecco come si svolgerà.

Gli scritti: prima prova uguale per tutti, seconda diversa per ogni indirizzo

Occorre un ripasso anche sulle modalità di esame. Non ci sarà la terza prova, ma solo prima e seconda. Mercoledì 22 giugno si debutterà con il classico tema, prima prova per eccellenza. Sette le tracce che saranno proposte agli studenti, divise in tre tipologie: l’analisi del testo letterario; l’analisi e la produzione di un testo argomentativo; e la riflessione espositiva su temi d’attualità. E proprio su questo vertono i maggiori dubbi tra gli studenti: ci sarà la guerra in Ucraina? La seconda prova, invece, sarà il giorno successivo e avrà prerogative diverse in base al percorso di studi. Cambieranno, quindi, le discipline, e soprattutto a predisporre l’esame sarà lo stesso istituto, considerando quanta parte dei programmi è stata svolta.

Maturità 2022, dal toto-tracce alle modalità: ecco come saranno gli Esami di Stato. Gli studenti si interrogano sui possibili temi a 48 ore dal via
Un corridoio vuoto adibito a ospitare i maturandi (Twitter)

L’esame orale: presidente esterno con sei commissari interni

E alle due prove scritte seguirà il tanto temuto orale. Il colloquio sarà di fronte a una commissione composta da sei professori interni e da un presidente esterno. Una scelta presa per agevolare gli studenti, che escono da un duro periodo di pandemia e da due anni difficili anche a livello scolastico. Il confronto con la commissione partirà dall’analisi di un documento, un progetto, un testo o un problema che verrà posto di fronte all’alunno, a scelta dei professori. L’obiettivo è far dimostrare di aver acquisito i contenuti in ogni disciplina, ma anche far analizzare, attraverso un lavoro multimediale o un testo, le esperienze maturate nel corso degli anni. Resta invariato il voto massimo finale: 100. Si potrà raggiungere avendo il massimo del credito scolastico possibile, cioè 50, che comporrà la prima metà della valutazione finale. Poi 15 sono i punti riservati alla prova scritta, 10 alla seconda prova e 25 all’orale.

Maturità 2022, dal toto-tracce alle modalità: ecco come saranno gli Esami di Stato. Gli studenti si interrogano sui possibili temi a 48 ore dal via
Una classe durante l’esame di Maturità (Twitter)

Il toto-tracce: dall’Ucraina al trentennale di Falcone e Borsellino

Su internet ormai da giorni sono molti gli studenti e le studentesse che, tramite social o community di vario tipo, si confrontano sui possibili argomenti delle tracce. Tra i più citati secondo il portale specializzato Skuola.net ci sono la guerra in Ucraina e il trentennale degli assassinii di Giovanni falcone e Paolo Borsellino. Tra gli autori, invece, si pensa a Giovanni Verga, morto nel 1922, ma anche Gabriele D’Annunzio e il “solito” Alessandro Manzoni, oltre a Pirandello, Svevo e Primo Levi. Pascoli e Ungaretti, invece, “vincono” tra i poeti. Gli argomenti sono tanti e le ore che separano gli studenti sempre meno: riusciranno ad azzeccare le tracce gli alunni di tutta Italia?