Dopo il malore del pomeriggio del 12 gennaio alla Camera e il ricovero al Gemelli d’urgenza, Matteo Richetti ha twittato rassicurando sulle sue condizioni. L’esponente di Azione, capogruppo del Terzo Polo alla Camera, ha spiegato in poche righe i motivi che lo hanno portato al mancamento durante la seduta di ieri: calo di pressione e stress. Ha voluto ringraziare tutti per l’affetto e specificato: «Sono già in ripresa». In molti, non soltanto dal mondo della politica, avevano espresso la propria solidarietà all’ex esponente del Pd, chiedendo informazioni sullo stato di salute. Oggi altri controlli e poi i medici sceglieranno quale via seguire per la guarigione.

Il tweet di Richetti: «Sono già in ripresa»
Matteo Richetti ha pubblicato su Twitter una foto del braccio a cui è attaccata la flebo, a 24 ore dal malore alla Camera. Il capogruppo del Terzo Polo scrive: «Un anno e mezzo senza un giorno di vacanza. Elezioni. Impegni politici. Familiari. Qualche preoccupazione di troppo. Tutto qui. Ma sono già in ripresa e vi ringrazio tutti per la quantità spropositata di affetto che mi state manifestando da ore». E poi aggiunge altri ringraziamenti, stavolta ai medici: «Ringrazio tutto il personale sanitario del Gemelli e anche coloro che mi hanno soccorso alla Camera, per la professionalità, la gentilezza e soprattutto per la pazienza avuta».
Un anno e mezzo senza un giorno di vacanza. Elezioni. Impegni politici. Familiari. Qualche preoccupazione di troppo.
Tutto qui.
Ma sono già in ripresa e vi ringrazio tutti per la quantità spropositata di affetto che mi state manifestando da ore. pic.twitter.com/vkPrav0eTw— Matteo Richetti (@MatteoRichetti) January 13, 2023
Da Calenda a Letta: in tanti hanno scritto a Richetti
