Matteo Berrettini non parteciperà ai prossimi Internazionali di tennis che si terranno a Roma dall’8 al 21 maggio sulla terra rossa del Foro Italico. Tutta colpa dell’infortunio di Montecarlo.
Matteo Berrettini salta gli Internazionali di Roma
Ormai è ufficiale che il celebre tennista italiano non parteciperà alla manifestazione romana per il secondo anno consecutivo. L’ha annunciato oggi lo stesso sportivo tramite un post Instagram. L’ultimo anno è stato molto difficile per Berrettini, che nella primavera scorsa non ha mai giocato sul rosso a causa di un’operazione alla mano. Tornò poi sull’erba, vinse due tornei, ma il Covid gli impedì di giocare a Wimbledon. Fece una finale a Napoli, ma poi subentrò un altro infortunio muscolare prima del ritorno in campo nel 2023.
Agli Atp di Roma il suo bilancio è di sette vittorie e cinque sconfitte, con il punto più alto toccato nel 2020 quando si fermò ai quarti dopo aver affrontato Casper Ruud. Nel 2021, invece, fu il greco Tsitsipas a sconfiggerlo al terzo turno. Il tennista rivolgendosi ai suoi fans ha dichiarato: «La mancata partecipazione al torneo di Roma è difficilissima da accettare e questo soprattutto grazie a voi tifosi. Il vostro sostegno significa tanto, tutto… non vedo l’ora di tornare a giocare davanti a voi». L’atleta non ha potuto gareggiare nemmeno a Monaco di Baviera e Madrid e a rischio sarebbe anche la partecipazione al Roland Garros. La speranza rimane quella di vederlo al top per la stagione sull’erba.

L’infortunio di Montecarlo
Il 13 aprile scorso, Matteo Berrettini aveva annunciato il ritiro dalla partita con l’avversario Rune che avrebbe dovuto sfidare agli ottavi di finale. Tramite un post su Instagram il tennista aveva spiegato: «Ho sentito un po’ di dolore nei miei obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato notevolmente durante la notte. Dopo un consulto con la mia equipe medica abbiamo deciso di fare una risonanza magnetica questa mattina. Ho uno strappo di secondo grado nel mio muscolo obliquo interno. Non vi ringrazierò mai abbastanza per il sostegno. Significa tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili».