I matrimoni sposano la tecnologia. Con l’avvento dei dispositivi smart e dell’intelligenza artificiale, sempre più coppie si rivolgono al mondo hi-tech per le proprie nozze. È il caso di Jiri e Ondrej, due cechi che, come scrive la Bbc, hanno sostituito le fedi nuziali con speciali anelli intelligenti. Collegati con il Bluetooth allo smartphone, permettono di sentire in tempo reale il battito cardiaco del partner. Si tratta solo dell’ultima di numerose tendenze che stanno prendendo piede in tutto il mondo. Basti pensare all’IA che scrive discorsi, brindisi e persino i voti nuziali, oppure alle cabine fotografiche che scattano in sequenza per creare le gif.
Dagli smart ring all’intelligenza artificiale, i matrimoni diventano hi-tech
Fra le opzioni più interessanti ci sono, come detto, gli anelli intelligenti invece delle tradizionali fedi nuziali. Realizzati dall’azienda ceca The Touch, gli HB Rings sono in commercio dal 2016 ma solo negli ultimi mesi stanno assistendo a un incredibile aumento di vendite. Con funzioni simili agli smartwatch, si collegano al proprio smartphone tramite Bluetooth e sono gestibili facilmente con un’app. Nel caso di Jiri e Ondrej, il dispositivo al dito di uno riproduce in tempo reale il battito cardiaco dell’altro, a patto di essere entrambi connessi a Internet. È possibile persino visualizzare la frequenza del cuore con una linea rossa sul display. «Non abbiamo mai avuto interesse per oro e diamanti», hanno detto alla Bbc. «Volevamo qualcosa di nuovo, ci sentiamo dei pionieri». The Touch offre, in alternativa agli anelli, anche una speciale collana con le medesime funzioni.
L’impronta della tecnologia nei matrimoni non si concretizza esclusivamente in bracciali e anelli smart. Nel solo Regno Unito un terzo dei promessi sposi utilizza WhatsApp per inviare le partecipazioni e il 60 per cento annuncia la data ufficiale tramite i social network. «Deriva dal fatto che passiamo gran parte della nostra vita sullo smartphone», ha detto alla Bbc Zoe Burke, wedding planner per il sito Hitched. «Spesso incontriamo lo stesso partner sul web». Una tendenza che, oltre ad essere più economica, guarda anche alla salute dell’ambiente. Ne è convinta Rohita Pabla, organizzatrice di matrimoni a Londra, che supporta pienamente l’impronta green consentita dalla tecnologia. Non bisogna però dimenticare chi non è pratico con i nuovi device, tra cui gli anziani. In quest’ottica Pabla offre un piano che comprende inviti cartacei al fianco di quelli digitali con un surplus sul prezzo.
Discorsi scritti dall’IA e l’app per condividere le foto con gli invitati
Negli Stati Uniti c’è persino chi ha deciso di ricorrere all’intelligenza artificiale per scrivere discorsi, brindisi e voti nuziali. Molto in voga negli Usa infatti Wedding Writer’s Block Assistant, che si basa nientemeno che su ChatGPT. Inserendo alcune linee guida, è possibile lasciare all’IA il lavoro più difficile per creare le rime e le armonie perfette e fare bella figura di fronte al partner e agli invitati. «Quasi 9 persone su 10 lamentano difficoltà nella scrittura dei testi per i matrimoni», ha detto alla Bbc Vishal Joshi, co-fondatore dell’azienda Joy che gestisce il software IA. «Il nostro strumento non sostituisce le emozioni umane, ma le aiuta».

Non finisce qui, perché sempre più coppie desiderano realizzare gif personalizzate durante le nozze. Per questo sono nate negli Usa le «gif booth», speciali cabine fotografiche che scattano in rapida sequenza e uniscono le immagini per creare le animazioni e caricarle online. Anche in Italia è disponibile WedShoots, app per dispositivi iOS e Android del portale Matrimonio.com che consente di condividere le foto in tempo reale. Dopo averla scaricata, occorrerà registrarsi con la propria email o le credenziali di Facebook e creare un album digitale. I partecipanti potranno scattare fotografie e condividerle sull’applicazione, mettendole a disposizione degli sposi per stamparle, pubblicarle online o visualizzarle su un device personale.